Napoli. “Il 14 dicembre inaugureremo una mostra nella chiesa dei Santi Demetrio e Bonifacio, sede dell’aula magna del dipartimento di Architettura, nell’ambito della quale sarà illustrato il progetto di restauro e di rifunzionalizzazione di Palazzo Penne come casa dell’Architettura.
Il progetto ormai è pronto. Ha superato tutti i vagli dei pareri e delle approvazioni e, quindi, potremo presto andare in gara per realizzare i lavori”. Lo ha annunciato all’agenzia Dire l’assessore all’Urbanistica della Regione Campania Bruno Discepolo, intervenuto a margine della giornata inaugurale di Arkeda, Salone dell’architettura, edilizia, design ed arredo, in corso fino a domenica nella Mostra d’Oltremare di Napoli.
All’inaugurazione della kermesse hanno partecipato il presidente del Consiglio nazionale degli Architetti Francesco Miceli, il presidente dell’ordine degli Architetti di Napoli Leonardo Di Mauro e, tra gli altri, il professore emerito Alberto Cuomo della Federico II di Napoli, Nicola Di Battista, direttore della rivista L’architetto, il designer Franco Poli, Renato Capozzi, docente Diarc, Lillo Giglia, giovane architetto siciliano, e l’architetto Massimo Pica Ciamarra.
L’assessore Discepolo ha auspicato che il progetto di ristrutturazione di Palazzo Penne, con destinazione casa dell’Architettura e del Design, possa “procedere regolarmente. Nel 2022 potranno iniziare i lavori. Il cronoprogramma – ha spiegato – prevede circa due anni di lavori. Io sarei contento se nell’arco di tre anni riuscissimo a completare tutto e inaugurare la nuova casa dell’Architettura”.
Articolo pubblicato il giorno 3 Dicembre 2021 - 20:18