<strong>Napoli. Nell’ambito dei servizi predisposti dalla Questura di Napoli nelle aree della “movida”, ieri gli agenti del Commissariato Decumani, i militari dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, gli agenti della Polizia Locale e personale dell’Asl Napoli 1, con il supporto dei Nibbio dell’Ufficio Prevenzione Generale e degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Campania, hanno effettuato controlli nel centro storico e in particolare in piazza del Gesù, via Monteoliveto, via dei Tribunali, via San Biagio dei Librai e nelle strade limitrofe.
Nel corso dell’attività sono state identificate 216 persone, rimosse 20 autovetture per sosta vietata e 5 sottoposte a sequestro amministrativo; sono state altresì contestate 50 violazioni del Codice della Strada per divieto di sosta, mancata copertura assicurativa e per guida di veicolo già sottoposto a fermo amministrativo.
Gli operatori hanno controllato 28 esercizi commerciali nei quali è stato verificato il possesso della certificazione verde (c.d. green pass) per 169 avventori, e hanno sanzionato il titolare di un bar in via Carrozzieri a Monteoliveto poiché ha consentito l’accesso all’interno dell’attività omettendo la verifica del possesso del “green pass”.
Inoltre, personale dell’ASL ha sanzionato i titolari di 4 esercizi commerciali, tre dei quali in via dei Tribunali e uno in via Vallone Tribunali, per mancata compilazione del manuale HACCP (cd. manuale di autocontrollo) ed uno anche per carenze igienico-sanitarie; sono stati sanzionati, altresì, i titolari di un bar e di una trattoria in via dei Tribunali per carenze igienico-sanitarie; per quest’ultimo esercizio è stata disposta la sospensione dell’attività per mancanza dei servizi igienici.
Infine, ad alcuni dei locali controllati sono state imposte 82 prescrizioni elevando sanzioni per un totale di 11000 euro.
Articolo pubblicato il giorno 4 Dicembre 2021 - 14:09