Maria Licciardi è stata trasferita dal carcere di Lecce a quello di L’Aquila, ritenuta dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli a capo dell’omonimo clan fondato dal fratello Gennaro e, anche, elemento di vertice delle federazione malavitosa denominata “Alleanza di Secondigliano”.
Qualche giorno fa, infatti, il Ministero della Giustizia ha risposto positivamente all’istanza con la quale la Procura ha chiesto la detenzione al 41bis per “Lady camorra”.Maria Licciardi, soprannominata “a’ peccerella”, venne arrestata dai carabinieri del Ros all’alba dello scorso 7 agosto nell’aereoporto romano di Ciampino dove stava per imbarcarsi su un volo diretto a Malaga dove risiede la figlia.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Maria Licciardi e gli affari in Spagna. La storia criminale. IL VIDEO
Le ipotesi di accusa formulate dagli inquirenti hanno passato indenni il vaglio del Gip di Roma e del gip e del Riesame di Napoli.
Articolo pubblicato il giorno 10 Dicembre 2021 - 14:10