Marcianise. Intestazione illecita di 290 auto in favore di soggetti che le hanno utilizzate per compiere reati. Con questa accusa i carabinieri della stazione di Gricignano d’Aversa e della Compagnia di Marcianise (Caserta), guidati dal capitano Lucio Pellegrino, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare, emessa dal gip del tribunale di Napoli, nei confronti di D.C., 58enne.
E’ accusato di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico e di falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici per induzione in errore determinato dall’altrui inganno.
Il provvedimento è scattato dopo le indagini che hanno confermato l’intestazione illecita delle auto in favore di soggetti irreperibili che in larga parte le hanno utilizzate per commettere reati contro persone e contro la Pubblica amministrazione. Stando alla ricostruzione degli investigatori, il 58enne attestava falsamente l’acquisto delle vetture tramite dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà presentate al PRA (Pubblico Registro Automobilistico) di Napoli, per la successiva rivendita a persone non identificate. Avrebbe anche indetto il funzionario del PRA a formare atti falsi di trascrizione di vendita con certificati fasulli di proprietà. E’ ora sottoposto ora alla misura dell’obbligo di firma
Articolo pubblicato il giorno 7 Dicembre 2021 - 20:27