Il Loreto Mare avrà cinque giorni per riconvertire il presidio ospedaliero in Covid hospital.
Ad annunciare una misura resa necessaria dell’esponenziale aumento dei contagi è la direzione generale dell’Asl Napoli 1 Centro, in linea con quanto stabilito dall’Unità di Crisi Regionale.
A rendere necessario il provvedimento è una situazione dei contagi in continua escalation, che richiede una rapida e concreta rimodulazione dell’offerta dei posti letto dedicati alla rete Covid-19 in funzione sia dei nuovi casi che quotidianamente si registrano che delle stime dei modelli previsionali.
Nelle ultime settimane si sta assistendo infatti ad un considerevole incremento dei casi di positività al Covid-19 e del numero dei pazienti che necessitano di ricovero ospedaliero.
A fronte di tutto questo l’Unità di Crisi Regionale (nota prot. n° 1435 del 28.12.2021) ha segnato ancora una volta l’urgenza di continuare ad adeguare, unitamente al potenziamento dei posti letto di terapia intensiva da dedicare ai pazienti Covid, il processo di riconversione di posti letto di degenza ordinaria in posti letto Covid, anche ripristinando soluzioni già adottate nei mesi precedenti con riferimento a presidi ospedalieri interamente dedicati.
“È necessario garantire un’offerta assistenziale adeguata a sostenere l’aumento di casi di Covid-19 – spiega il direttore generale Ciro Verdoliva –. Una decisione che non avremmo voluto dover prendere, ma che ora si rende imprescindibile”.
Entro lunedì 3 gennaio, dunque, al presidio ospedaliero Santa Maria del Loreto Nuovo di Napoli saranno riattivati 50 posti letto di degenza ordinaria Covid-19 che si aggiungono ai posti letto dedicai al Covid-19 e già attivi all’Ospedale del Mare (24 di terapia intensiva presso le strutture modulari e 47 di degenza ordinaria area day surgery).
La direzione generale dell’Asl Napoli 1 Centro ha anche disposto, per garantire continuità di cura ai pazienti affetti da patologie che non posso essere sospese o rinviate, il trasferimento temporaneo delle Unità Operative di Ematologia e Oncologia al presidio ospedaliero San Giovanni Bosco.
Per garantire la necessaria assistenza dei pazienti Covid vengono temporaneamente sospese tutte le attività assistenziali dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Generale del San Giovanni Bosco con la redistribuzione del personale presso le degenze ordinarie Covid dei presidi ospedalieri Santa Maria di Loreto Nuovo e Ospedale del Mare.
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