“Parlare di persone che si impegnano per la solidarieta’ e’ importante. Ci fa capire che la strada che abbiamo intrapreso e’ l’unica possibile per aiutare gli altri. Ho sempre fatto di tutto per realizzare i miei sogni, ma se non avessi avuto persone che mi stavano accanto non ci sarei riuscito. Dobbiamo ricordarci sempre di chi ha bisogno”.
Parole di Kalidou Koulibaly, giocatore del Napoli che regala giacconi ai clochard per proteggersi da freddo e che per i suoi 30 anni ha fatto partrire una nave per il Senegal con ambulanze, lettighe, camici e mascherine. Il bomber ha ricevuto stamani il premio Rete Mediterranea da Arci Mediterraneo, l’impresa sociale guidata da Mariano Anniciello che opera nel terzo settore dagli anni ’90 e che dal 2013 si occupa di accoglienza per migranti nel Centro-Sud. Riconoscimento anche per Faouzi Ghoulam, “orgoglioso di ricevere questo premio. Continueremo a fare quello che abbiamo sempre fatto, aiutare gli altri, dare sorrisi. Ma lo faremo col silenzio e la discrezione che la nostra religione ci impone”.
“Vogliamo mettere in risalto comportamenti che hanno prodotto un impatto tangibile nelle nostre vite – spiega Anniciello – Arci Mediterraneo fa questo ogni giorno, in silenzio, rivolgendosi agli ultimi per aiutarli a sopravvivere, permettere loro di costruirsi un’opportunita’, semplicemente offrendo loro dignita’. Il Terzo Settore ha dimostrato, durante la pandemia, di essere una forza imprescindibile del Paese”. “Nessuno vince da solo – spiega il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi – Napoli accoglie tutti e tutti sono fratelli di un mondo aperto fatto di tanti popoli che hanno trovato casa qui. Dobbiamo sempre lavorare per rendere ancora piu’ capace di accogliere. E in questa citta’ ci sono persone che sanno sempre abbracciare, anche con il Covid, perche’ hanno capito che ci si abbraccia con la vicinanza del cuore”.
“Il premio e’ un riconoscimento rivolto a coloro che hanno fatto della solidarieta’ un impegno coerente e costante nella propria vita, attraverso azioni di sostegno nei confronti di chi ha maggiormente bisogno di aiuto”, sottolinea il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno.
Articolo pubblicato il giorno 10 Dicembre 2021 - 19:51