Camorra: è caccia al ras Giuseppe Attanasio, sfuggito ieri al blitz della polizia nella zona di Taverna del Ferro a san Giovanni a Teduccio.
Nell’operazione, coordinata dalla Dda di Napoli sono finiti invece in carcere il fratello Andrea Attanasio, Marco Cozzolino e Luigi Di Perna. Tutti accusati di tentato omicidio, detenzione illegale di armi da fuoco, racket ed usura. Un quinto provvedimento doveva essere notificato anche a Gennaro Matteo, ucciso poco più di una settimana fa a Ponticelli nel corso di un agguato camorristico.
Al centro dell’indagine l’agguato del luglio del 2020 in via Villa Romana a San Giorgio a Cremano in cui rimasero feriti Andrea Attanasio e Marco Cozzolino. A fare fuoco, per un forte scontro sulla gestione dei traffici illeciti familiari, sarebbe stato proprio Giuseppe Attanasio, che ieri è riuscito a sfuggire al blitz, insieme con un altra persona non identificata.
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Ma nell’inchiesta figura anche il violento pestaggio come conseguenza di un tentativo di estorsione ai danni di un imprenditore di san Giorgio a Cremano avvenuto nei mesi scorsi e i cui protagonisti sarebbero stati il ricercato Giuseppe Attanasio e Gennaro Matteo, ucciso la scorsa settimana. La polizia ora è concentrata sulla cattura del ras che da ieri è ufficialmente un latitante.
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Articolo pubblicato il giorno 22 Dicembre 2021 - 07:59