“Giornate Storte” è il nuovo singolo del rapper capitolino Faax che torna a scuotere menti e coscienze dopo l’esordio nel 2020 con “Autotune” e l’incredibile successo ottenuto con “2G” e “Ora d’Aria”.
Nato dalla penna incisiva e camaleontica dello stesso artista in un cupo pomeriggio del 2020, poco dopo l’avvento della pandemia di COVID-19, e prodotto dal tocco attento e competente di Bernardo Cardone, Declich e Luca Gaudenzi, il brano è un ritratto di note e barre che raffigura l’arcobaleno di sensazioni e sentimenti da cui sono attraversati mente e spirito in situazioni ed istanti di stallo, difficoltà e negative vibes.
Un perfetto mix di malinconia ed energia, impreziosito dal flow icastico e scorrevole di Faax e da un abito sonoro fresco e accattivante, che riprende il mood del testo, combinando nuance vivide e accese a gradazioni vitree e meste, per un prodotto finale in grado di collimare alla perfezione dinamismo e introspezione.
Un vero e proprio percorso tra riflessioni e punchlines, che porta l’ascoltatore ad immergersi in un universo musicale originale e insolito, in cui la parte autorale si contrappone a quella melodica, con un susseguirsi di considerazioni ed autoanalisi, mettendo in luce le ombre dell’anima, quel velo posato sul cuore da tristezza, frustrazione e disorientamento che caratterizza la parte oscura dell’ambivalenza, dell’eclettismo e della dualità dell’essere umano.
Una release che, concepita e sviluppata per dar forma, e conseguentemente presa di consapevolezza, al turbamento interiore dell’artista, parla a ciascuno di noi, fungendo da appiglio e monito nei momenti di sconforto e afflizione e ricordandoci che è soltanto facendo prima i conti con sé stessi, con i propri timori e le proprie zone oscure, che potremo accettarci nella nostra totalità, compiendo il primo ed imprescindibile passo verso un miglioramento quotidiano, della nostra essenza e, pertanto, delle nostre relazioni.
Articolo pubblicato il giorno 15 Dicembre 2021 - 12:06