Dopo i primi dieci concerti realizzati nello scorso week end il Giffoni Jazz Festival continua a far risuonare grande musica nel comprensorio dei Picentini, tra Pontecagnano Faiano e Giffoni Valle Piana. Si parlerร anche di jazz grazie alle presentazioni di alcuni libri e soprattutto il pubblico, e i musicisti, potranno approfondire, e migliorare, la loro tecnica partecipando alle masterclass.
Il 07 dicembre (ore 18), nella Biblioteca Comunale โA. Gattoโ presso il Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano, ci sarร la presentazione del libro di Antonio Onorato “Jazz Napoletano“, pubblicato da Edizioni Volonte’ & Co., รจ il terzo libro scritto dal chitarrista napoletano. A interagire con il musicista ci sarร il Prof. Mario Monteleone e a moderare l’incontro la giornalista Valeria Saggese.
Nello stesso giorno e luogo, ma alle ore 19.30, l’AMIP (Associazione Malati di Ipertensione Polmonare) – da sempre vicina al mondo jazz, tanto da pubblicare un doppio cd compilation che ha raccolto fondi per la ricerca scientifica – realizzerร un convegno per far conoscere meglio la patologia polmonare e al contempo presenterร il libro โHo visto persone attraversare le Ande – Diario di un medico” scritto da Francesco Parisi. Con lui il luminare Dott. Michele D’alto e la presidente dell’associazione Laura Gagliardini.
A seguire, precisamente alle ore 21, gli Illogic Trio, formati da Lucio DโAmato al pianoforte, Francesco Galatro al contrabbasso e Ugo Rodolico alla batteria, presenteranno in esclusiva live l’album โNemesiโ. Alle 22:30 – sempre nella stessa location – sarร la volta di Igor Caiazza, che con un ospite d’eccezione come il sassofonista argentino Javier Girotto, presenta il nuovo album โBluโ pubblicato dalla label Abeat Records.
Mercoledรฌ 08 dicembre sarร la giornata clou della terza edizione del GJF 2021. Le iniziative inizieranno sin dal mattino con le masterclass presso il Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano: ore 9.30 con Danilo Rea per il piano, ore 10.00 con Massimo Moriconi per il basso, ore 11.30 con Alfredo Golino per la batteria. Mentre alle ore 11 presso il Borgo Medievale di Terravecchia di Giffoni Valle Piana, concerto della Casanova Swing Band con ospite d’eccezione il sassofonista jazz salernitano, compositore, arrangiatore e musicista nonchรฉ direttore dโorchestra e fondatore della Salerno Jazz Orchestra, Stefano Giuliano.
Invece alla Biblioteca Comunale โA. Gattoโ presso il MAP ci sarร una nuova presentazione editoriale dedicata alla fotografia, protagonista รจ Riccardo Piccirillo che presenterร – alle ore 19 – โIl silenzio che cโรจ fuoriโ. Il fotografo ritrattista napoletano ha deciso di raccontare con la sua prima antologia i suoi dieci anni di carriera. L’autore riconsegna cosรฌ al suo pubblico i molti volti celebri fotografati durante concerti live o in sessioni in studio e in esterna.
La grande giornata continua al Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano con il concerto – alle ore 21 – della Travel SC con il percussionista Davide Cantarella e lโenfant prodige del jazz campano il pianista Guglielmo Santimone vincitore dellโedizione 2020 di โTomorrowโs Jazzโ, prestigioso premio per i giovani talenti del jazz italiano indetto da Veneto Jazz.
Alle ore 22.30 il tanto atteso live del trio Danilo Rea (piano), Massimo Moriconi (contrabbasso) e Alfredo Golino (batteria) in un sentito omaggio a Mina che nasce dal progetto discografico “Tre per una” dove i tre musicisti riscrivono in chiave jazz i classici della “Tigre di Cremona“.
โTre per unaโ รจ il nuovo progetto di un formidabile trio che celebra, anche con la pubblicazione di un disco, unโartista con la A maiuscola in occasione dei suoi ottantโanni: Mina. Danilo Rea, Massimo Moriconi e Alfredo Golino hanno registrato con Mina quasi ogni genere musicale: dalla ballad jazz al rock, dalla musica fusion a quella acustica, dalle canzoni di autori italiani e internazionali al tango. Il progetto nasce dallโaffiatamento di tre grandi jazzisti italiani che hanno trascorso tantissimo tempo insieme a Mina per fare musica, suonando dalla canzone italiana allo standard americano. Il trio mette in scena uno spettacolo con canzoni appassionanti e conosciutissime, tra le quali โNon credereโ, โE se domaniโ, โIo e te da soliโ e molti altri capolavori della canzone italiana.
La conclusione del GJF 2021 avverrร giovedรฌ 09 dicembre presso Borgo Medievale di Terravecchia dove si svolgerร l’ultimo concerto pomeridiano. Alle ore 18 il Trio Malinconico, formato da Diego De Silva (voce recitante), Stefano Giuliano (sassofono) e Aldo Vigorito (contrabbasso), uniranno musica e letteratura in una forma di spettacolo che permetta ad entrambe le forme espressive di parlarsi in una lingua comune. Il trio offrirร unโalternanza fra brani letti, recitati, ed esecuzioni di pezzi che di volta in volta gli strumentisti pensano (il piรน delle volte, improvvisano), consentendo al pubblico di concentrarsi sul testo e rilassarsi durante lโascolto dei brani musicali dal vivo, in una formazione essenziale, unplugged, di soli contrabbasso e sassofono.
I tre artisti racconteranno l’ultimo lavoro di De Silva “Le minime di Malinconico“. Un libro che gioca con la nostra stupiditร e la nostra intelligenza. Fatto di frasi fulminee il cui accostamento produce cortocircuiti spiazzanti e comicissimi. Come se Woody Allen, Groucho Marx e l’amico cretino di vostro zio si trovassero nella stessa stanza e parlassero ognuno per conto suo. Il Trio Malinconico, in attivitร da diversi anni, prende il suo nome da quello di Vincenzo Malinconico, protagonista di quattro fortunati romanzi di De Silva.
Articolo pubblicato il giorno 6 Dicembre 2021 - 17:35