LโAccademia Internazionale Enrico Caruso conclude l’anno del centenario della morte del grande tenore partenopeo con la rassegna concertistica “Centโanni senza Caruso” – (iniziata il 3 agosto a Castel dell’Ovo con suggestive musiche dal vivo e immagini originali dellโepoca) – con quattro nuovi concerti in due distinte location della cittร e un evento-concerto in streaming con gli organismi presenti nel mondo dedicati a Caruso lโ11 dicembre alle ore 20.30, dove saranno presenti allievi e maestri che inaugureranno l’anno accademico 2022 dalla Sala Caruso dell’Accademia (in Corso Umberto 293 a Napoli).
Questโultima accoglierร successivamente la prima mostra permanente (attualmente in fase di ideazione e progettazione) con una raccolta di 92 pezzi a cui di volta in volta se ne aggiungeranno altri, tra cui vinili originali dal 1902 al 1920 e caricature autografe che ripercorrono la vita e la storia dellโartista. Un patrimonio inestimabile della carriera del grande tenore e della sua terra dโorigine, ai quali si aggiungono cimeli donati da collezionisti di varie parti del mondo che lโAccademia conserva con cura da oltre 25 anni.
Padrone di casa in questi concerti sarร il direttore d’orchestra nonchรฉ presidente dell’Accademia Internazionale Enrico Caruso, Giuseppe Schirone, a celebrare non solo il centenario della scomparsa del cantante lirico, ma anche il 25ยบ anniversario della fondazione della stessa Accademia avvenuta nel 1996 nel quartiere natio di Caruso, San Giovanniello nelle vicinanze di piazza Ottocalli. Schirone, profondo conoscitore e propulsore della cultura carusiana, presenterร in prima assoluta mondiale una sua composizione con testo originale di Daniele Galasso dal titolo โRapsodia a Carusoโ con lโorchestrazione di Roberto Marino. In tutti i concerti i programmi di sala riguarderanno il repertorio dello stesso Caruso e omaggi allโartista.
Il primo appuntamento รจ il 5 dicembre alle ore 19 presso il Teatro Mediterraneo alla Mostra dโOltremare. I professori d’orchestra – sotto la guida della bacchetta di Giuseppe Schirone – accompagneranno due tenori di fama internazionale come Francesco Malapena ed Enrique Parra, quest’ultimo proprio allievo dell’Accademia Internazionale Enrico Caruso e studente del bel canto con il maestro Schirone. A presentare il โConcerto per una Voce senza tempoโ saranno gli attori Patrizia Di Martino e Sasร Trapanese con un ospite dโeccezione, Nicola Forte, che porterร alla luce fatti, avvenimenti e curiositร sulla vita di Caruso.
La seconda cornice sarร quella del Teatro Salvo D’Acquisto al Vomero (via Morghen, 58), che accoglierร il 17, 18 e 19 dicembre artisti internazionali che hanno dato lustro alle scuole napoletane nei vari ambiti musicali nel mondo. Giuseppe Schirone e l’Orchestra dell’Accademia, in questa occasione in forma cameristica, saranno affiancati nelle tre serate dai tenori che le hanno dato lustro a livello internazionale, Enrique Parra spagnolo di nascita e il napoletano Mario Luciano Greco.
Nella prima serata il pubblico potrร ascoltare l’ouverture proposta da Lucio Lo Gatto e i Vandalia, per la quale il compositore napoletano, docente al Regio Conservatorio San Pietro a Majella darร vita a una performance corale di suoi arrangiamenti in omaggio a Caruso. Nella seconda serata si esibirร il celebre pianista Eugenio Fels, discendente della scuola pianistica di Thalberg-Cesi, espressione pura della napoletanitร nella cultura artistica e musicale mitteleuropea per antonomasia nel mondo. Infine nella terza serata altri due ex allievi attualmente insegnanti presso l’Accademia, terranno l’ouverture del primo e del secondo atto: il giovane pianista Fabio Espasiano nel primo atto con due dei sei momenti musicali opera 16 di Sergej Vasilโeviฤ Rachmaninov e il mandolinista Daniele Galasso nel secondo atto introducendo le canzoni classiche napoletane.
Articolo pubblicato il giorno 1 Dicembre 2021 - 16:57