Per la 67esima edizione del Premio Napoli il riconoscimento è stato assegnato ad Emmanuel Carrère, scrittore francese autore di alcune tra le più amate opere contemporanee.
A partire da L’avversario Emmanuel Carrère ha inaugurato un genere nuovo: la sua scrittura è un lungo confronto tra realtà e soggettività, un costante dialogo tra la vita degli altri e la vita stessa dello scrittore, i suoi pensieri, le suoi preoccupazioni, finanche i suoi fantasmi. L’opera di Emmanuel Carrère chiama in causa il lettore inducendolo a guardare sé stesso, a specchiarsi nell’io del narratore.
Nella sua ultima opera, Yoga, pubblicata come tutti i suoi libri da Adelphi, Carrère si mette a nudo raccontando con disarmante sincerità anni difficili della propria esistenza: la depressione, il ricovero e la lenta risalita verso la normalità.
Ed è per questa sincerità, questa lucidità nell’osservare sé stesso e il mondo che la Fondazione Premio Napoli ha deciso di assegnare il premio internazionale della città a Emmanuel Carrère.
Articolo pubblicato il giorno 15 Dicembre 2021 - 18:15