Don Nicola De Blasio, ex direttore della Caritas di Benevento, resta in carcere.
Lo ha deciso l’ottava sezione del Riesame di Napoli. Il ricorso presentato dagli avvocati difensori contro l’ordinanza con la quale il gip di Napoli aveva inasprito la misura restrittiva lo scorso 23 novembre e’ stato respinto. Per 20 giorni, infatti, il sacerdote – ex direttore della Caritas diocesana ed ex parroco della chiesa di San Modesto a Benevento – era stato ai domiciliari con l’accusa di detenzione di materiale pedopornografico.
L’indagine era partita dalla Procura di Torino che lo scorso 3 novembre aveva disposto una perquisizione domiciliare nell’abitazione di De Blasio. In quella occasione la Polizia Postale aveva rinvenuto file e video in pc e smartphone in uso al prelato.
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Saranno ora gli accertamenti tecnici a dare riscontro alle parole dell’indagato che, in sede di udienza di convalida dell’arresto, aveva sostenuto di aver scaricato il materiale tra il 2015 e il 2016 per condurre una indagine sul fenomeno della pedopornografia in ambito ecclesiastico. Attività poi interrotta quando si era reso conto che l’iniziativa personale era del tutto illegale.
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Articolo pubblicato il giorno 10 Dicembre 2021 - 21:10