Convocati Napoli: ”Insigne, Anguissa e Lozano ci saranno. Non so se giocheranno più o meno minuti perché queste altre 24 ore che mancano prima della gara ci danno la possibilità di capire quali possano essere varie soluzioni”.
Luciano Spalletti conferma a Radio Kiss Kiss Napoli che le condizioni fisiche dei tre calciatori sui quali si avevano dubbi sono notevolmente migliorate. “Per noi – dice il tecnico – è importante far bene in questa partita perché poi avremo la prossima settimana tutta a disposizione ed e’ tanto che non ci capita.Dopo varie settimane – conclude Spalletti – averli dentro già da domani ci consentirà sicuramente di metterli a posto per la prossima partita”.
Poli il tecnico parla della rosa e di quelli che vanno in campo: “Quella radiografia dell’anima dice che ne esce fuori una squadra con un’anima. Ognuno si domanda cosa può fare per il Napoli, questa disponibilità che si è vista ci permette di esprimere il valore totale di questa rosa. Chi viene chiamato in causa riesce a fare del suo meglio. Attraverso questa competitività esibita si riesce ad acchiappare il meglio. Sono tutte cose normali. Colpisce che si confronti l’anima, ma è una cosa normale”.
Tornando sulla sfida con il Leicester in Europa League. “C’è disponibilità da parte di tutti a dividersi i ruoli, a prendere in carico delle responsabilità che sarebbero di un altro durante la partita. Questa disponibilità a dividersi i minutaggi delle partite. Con le cinque sostituzioni diventa fondamentale essere titolari del primo tempo e titolari dell’ultima mezz’ora. Dopo lo sfiancamento dei compagni nella parte iniziale, nel finale di partita chi entra può dare il colpo di grazia. Ho dei ragazzi intelligenti, con i quali si può dialogare”.
E invece a proposito della conferma della squalifica di due giornate spiega: ”Sono un pò deluso perché si fanno riunioni in cui si invoca collaborazione tra gli uomini di campo e le istituzioni – e quindi anche con la classe arbitrale – ma poi e’ difficile avere un confronto semplice e collaborativo”.
E ancora: ”A fine partita ho ammesso di aver avuto un comportamento in quel momento poco opportuno, anche se non tanto eccessivo da farmi meritare due giornate. In 500 partite da allenatore in Serie A, due giornate di squalifica non le avevo mai ricevute ed ero fiducioso che il confronto diretto con l’arbitro a fine partita potesse aver chiarito la situazione. Evidentemente pero’ – conclude Spalletti – non basta la credibilità acquisita. Probabilmente questa collaborazione di cui tanto si parla resta una cosa difficile. Accetto con massimo rispetto alla decisione ma questa volta non posso nascondere una certa amarezza”.
I RINGRAZIAMENTI A DE LAURENTIIS
“De Laurentiis ha detto che sono il miglior tecnico della sua storia da presidente? Ringrazio il presidente per le belle parole. E’ un presidente che ha vissuto nel calcio, per cui se dice queste cose fa piacere. Mi mette quasi in difficoltà. Lui ha portato grandi allenatori e grandi giocatori al Napoli. Ma è impossibile fare paragoni diretti tra passato e presente. Le parole del presidente nei miei confronti spingono a lavorare duro nella stessa direzione. La giusta conta delle pecore però sarà a maggio, è lì che si farà la somma dei punti portati a casa”.
SPALLETTI E LE 500 PANCHINE IN SERIE A
”Cinquecento partite in Serie A? Così poche pensavo fossero molte di più anche perché sono stato più tempo sul campo che a casa. Comunque punto alla numero mille e finche’ non mi siederò per la millesima volta in panchina non smetto”.
Articolo pubblicato il giorno 11 Dicembre 2021 - 16:53