Il mistero della chiesa di Santa Luciella a Napoli raccontato da Massimo Faella uno dei promotori dell’associazione Respiriamo arte che dal 2013 lavora per riportare alla luce un piccolo tesoro del centro storico oggi meta di turisti da tutto il mondo. Un progetto nato per creare lavoro a giovani laureati napoletani respirando arte.
Il successo costruito con fatica e amore per la propria città di un gruppo che è diventato famiglia e che ogni giorno racconta a centinaia di turisti la storia del ‘teschio con le orecchie’ ritrovato nella cripta della chiesa sconsacrata e rimasta abbandonata per anni sotto cumuli di rifiuti.
Un viaggio affascinante in uno dei tanti tesori di Napoli.
Articolo pubblicato il giorno 30 Dicembre 2021 - 10:44