Con il brano “12 repliche“, Vincenzo Sorrentino, napoletano con la stoffa del genio, immortala il proprio nome nella categoria dei grandi autori.
Un brano incluso nella colonna sonora, interamente composta da Sorrentino, del film “12 repliche”, interpretato e diretto da Gianfranco Gallo.
Una tournée in arrivo, come pianista, compositore e direttore d’orchestra con Jimmy Sax, uno dei sassofonisti più famosi al mondo, svariate collaborazioni per colonne sonore per il piccolo e grande schermo, autore di musiche che attraversano il tempo, tra il classico e il contemporaneo, con un occhio rivolto alla dance.
Sorrentino torna come autore ed esecutore in un brano in cui ancora una volta il protagonista è il pianoforte. Dotato di “orecchio assoluto”, virtuoso dello strumento, a nove anni ha già varcato la soglia del Conservatorio di San Pietro a Majella, svelando le sue qualità.
Oggi il punto di arrivo è quello della massima fruizione che è rivolta ad un pubblico vario e sempre più allargato, anche a quello dei più giovani. “Uno dei significati del mio lavoro – spiega Sorrentino – è fare musica anche per un pubblico che non approccia, in genere, ad un classicismo reso più leggero da alcuni insert contemporanei, quindi, per esempio, più ritmata del solito”.
“Mi sento molto creativo – prosegue – in questo periodo. Presto vedranno la luce altri progetti”. Anche nel suo ruolo di talent scout. “Seguo alcuni giovani e giovanissimi, hanno del talento puro, studiano, si impegnano. Vorrei riuscire a lavorare anche con loro, perché lo meritano”.
Un musicista a tutto tondo. Pianista, compositore, direttore d’orchestra. Con all’attivo dieci album, per una carriera già lunga e piena di successi.
Articolo pubblicato il giorno 11 Novembre 2021 - 16:25