Nel ricco cartellone del mese del Trianon Viviani, curato da Marisa Laurito, spazio a concerti di noti cantautori partenopei e giovani cantanti giร affermati sul panorama nazionale, con rivisitazioni di brani famosi in chiave napoletana e alcuni rilevanti omaggi: il tributo a Enrico Caruso e Sergio Bruni, due grandi figure artistiche del Novecento apprezzate internazionalmente, rispettivamente nel centenario della scomparsa del primo e dei cento anni dalla nascita del secondo, nonchรจ i novantโanni della commedia Natale in casa Cupiello.
La programmazione si dipana da venerdรฌ 3 dicembre, alle 21, con il recital, giร sold out da giorni, di Tommaso Primo che presenta, con Favola nera in concerto, il suo ultimo album. “ร un concept album โ spiega il cantautore partenopeo โ che vuole fotografare la parte oscura dellโessere umano nello sfondo del ventre partenopeo“. Dieci racconti forti dove la provocazione รจ lโingrediente principale, storie di strada e di sessualitร , ma anche di fiori che sbocciano nel cemento, di angeli che diventano demoni e viceversa. Ospiti della serata Roberto Colella della Maschera con Antonio Gomez Caddeo e Vincenzo Capasso, Dario Sansone dei Foja, il Cile e Pasquale Palma.
Sabato 4, alle 21, ritorna nel teatro della Canzone napoletana Peppe Barra. Lโartista propone brani che partono dalla contaminazione di brani della tradizione, con autori come Giambattista Basile, E. A. Mario, Leonardo Vinci e Ferdinando Russo, a composizioni di musicisti contemporanei, come Pino Daniele, Bob Marley ed Enzo Gragnaniello. I testi costruiscono, con la musica, architetture sonore, riuscendo a far convivere suoni antichi e moderni, tammurriate, echi di canzone francese e arie del Settecento.
Domenica 5, alle 19, รจ la volta delle EbbaneSis con Transleit, un concerto nel quale le due musiciste, Viviana Cangiano e Serena Pisa, interpretano i brani del recente e omonimo album. Il duo, il cui sodalizio รจ ormai affermato sulle scene e da una grande amicizia, si contraddistingue per lโoriginalitร degli arrangiamenti per voci e chitarra, caratterizzati da singolari contaminazioni linguistiche, e per la fusione delle voci. Tra i brani proposti, nella loro chiave originale, classici come Reginella, โO sarracino, Rundinella, โO zappatore, โA rumba dโ โe scugnizze e โO sole mio, alternati a brani internazionali tradotti in napoletano come Bohemian rhapsody dei Queen.
Giovedรฌ 9, alle 21, Serata dโOnore Enrico Caruso, manifestazione/evento, in occasione del centenario della scomparsa, registrata per Rai1. La Serata intende essere una sorta di โcompendioโ della figura del celebre tenore, del quale racconta le vere storie e fa giustizia di alcune leggende che sono fiorite sul conto di una figura cosรฌ carismatica e popolare. Ne sono autori Massimo Andrei, Mauro Gioia, Marisa Laurito e Giorgio Verdelli, con la consulenza di Giuliana Muscio. La stessa Laurito conduce il racconto dal palco del teatro, dove รจ allestita una scenografia di Bruno Garofalo ispirata alla hall di un grande albergo dei primi anni del โ900, con un grande piano a coda, poltrone e stampe dโepoca. Da New York Mauro Gioia ci condurrร nei โluoghiโ americani del grande tenore.
Il racconto si dipana tra riprese e documenti dโepoca, fotografie, filmati di grandi tenori alle prese col repertorio di Caruso e una serie di esibizioni, tra cui quelli di Lina Sastri, Nicholas Ceragioli, il talento quindicenne speranza della lirica. Tra le testimonianze, Jonas Kaufmann e Cecilia Gasdia, Andrea Bocelli, Vittorio Grigolo e Daniel Oren, Ron, che racconta Lucio Dalla e la genesi della sua celeberrima Caruso; il Volo; il critico musicale Francesco Canessa, giร sovrintendente del San Carlo; il regista Riccardo Canessa; e Giuliana Muscio. Regia teatrale di Bruno Garofalo. Regia televisiva di Barbara Napolitano.
Da venerdรฌ 10 a domenica 12 (venerdรฌ e sabato alle 21; domenica alle 18) Marco Simeoli รจ il protagonista di Musica Simeoliโฆ manca solo Mozart, atto unico tratto da una storia vera scritto e diretto da Antonio Grosso. Il protagonista racconta Napoli e la sua musica attraverso spartiti, nonchรฉ aneddoti dello storico negozio musicale di famiglia, nel quale sono passati tanti musicisti internazionali, tranne il compositore di Salisburgo.
Giovedรฌ 16, alle 21, Serata dโOnore Sergio Bruni, in occasione del centenario della nascita dellโartista definito “โa Voce โe Napule” da Eduardo De Filippo. La manifestazione, registrata per Rai1, รจ scritta da Marisa Laurito, Salvatore Palomba e Giorgio Verdelli. La stessa Laurito, allieva di Bruni, conduce il racconto tra documenti dโepoca, fotografie, filmati e una serie di esibizioni del repertorio del cantautore: Tony Esposito con la compagnia Stabile della Canzone napoletana, Pino Perris, Raiz, Andrea Sannino, Irene Lupe Scarpato, Tosca e Fausta Vetere della Nccp. Tra le testimonianze, Enzo Avitabile, che racconta lโincontro col Maestro ed esegue unโesclusiva versione di Carmela, Roberto De Simone e quella familiare della figlia Adriana Bruni.
Sabato 18 e domenica 19 (sabato alle 20:30 e alle 22; domenica alle 18 e alle 19:30), Colapesce, oltre la leggenda, una commedia musicale di Pietro Pignatelli con le musiche dei Baraonna. Il racconto della leggenda รจ accompagnato dalla mostra dellโartista livornese Stefano Pilato, che realizzerร live in teatro unโopera, dedicata a Colapesce e al mare, utilizzando i rifiuti raccolti sul litorale napoletano e puteolano, e lโassociazione Plastic free sensibilizzerร il pubblico sul diritto allโaccesso allโacqua e allโambiente come beni comuni e diritti universali e inderogabili.
Giovedรฌ 23, alle 21, il Trianon Viviani ospita un allestimento singolare di teatro di figura di Natale in casa Cupiello, una delle piรน conosciute commedie di Eduardo, a novantโanni dalla sua scrittura. Con il sottotitolo โSpettacolo per attore cum figurisโ, questa produzione di Interno 5 e Teatri associati di Napoli, che si avvale del sostegno della fondazione De Filippo, vede protagonista Luca Saccoia e i le figure animate che lui stesso manovra nellโambientazione di un grande presepio.
Infine, ritorna in scena nei giorni di festa la produzione del Trianon Viviani dedicata alla Canzone napoletana. Sabato 25, alle 21, domenica 26, alle 18, e giovedรฌ 30, alle 21, va in scena Adagio Napoletano. Cantata dโammore di Bruno Garofalo che cura la regia e le scene. Il musical di melodie partenopee vede la partecipazione dei musicisti, cantanti e ballerini della compagnia Stabile della Canzone napoletana. con protagonisti Lello Giulivo, Susy Sebastiano, Francesco Malapena e la partecipazione straordinaria di Gigio Morra. Tra i vicoli della cittร rivivono le storie delle canzoni classiche napoletane, tra scene di strada, di mare e paesaggi di Napoli e della Costiera.
Ancรฒra per dicembre, il teatro della Canzone napoletana propone la sottoscrizione di una card, con la quale lo spettatore potrร assistere a sei spettacoli, al prezzo speciale di 90 โฌ in poltrona e di 60 โฌ in palco, scegliendoli liberamente dal cartellone. Inoltre, per il pubblico giovanile, ovvero โunder 30โ, il teatro rende disponibile, per ogni spettacolo, cento ingressi a 10 โฌ.
I miniabbonamenti e i biglietti sono acquistabili presso il botteghino del teatro, le prevendite autorizzate e online sul circuito AzzurroService.net. Il botteghino รจ aperto dal lunedรฌ al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica e i giorni festivi dalle 10 alle 13:30.
Per accedere al teatro รจ obbligatorio il possesso del green pass e lโuso della mascherina.
Articolo pubblicato il giorno 29 Novembre 2021 - 11:56