Il San Carlo apre le porte ai giovani provenienti da diverse parti del mondo per formare i talenti del futuro. È la sfida lanciata dal Massimo Napoletano con l’Accademia per cantanti lirici, fortemente voluta dal sovrintendente Stephane Lissner.
Alle audizioni si sono presentati in 300, non solo italiani, e sono stati selezionati in 12 per perfezionarsi nell’arte del belcanto. In questi giorni gli allievi hanno cominciato le lezioni con una docente e testimonial d’eccezione, il soprano Mariella Devia, considerata tra le migliori vocaliste della scuola di canto italiana contemporanea.
Gli ammessi al biennio 2021-2023 arrivano da Napoli e dalla Campania, ma anche dalla Cina, dal Giappone, da Cuba e dall’Est Europa. Gli aspiranti cantanti lirici hanno tutti conseguito un diploma al Conservatorio e qualcuno di loro ha già avuto qualche esperienza in teatro.
Il programma di studi prevede lezioni per otto ore al giorno, dal lunedì al venerdì. Le attività sono incentrate sul repertorio del ‘700 napoletano e del Belcanto e si propongono di garantire la trasmissione della tradizione lirica italiana alle nuove generazioni.
Articolo pubblicato il giorno 3 Novembre 2021 - 18:52