Rinnovo Insigne. Il tempo passa e la decisione sul futuro di Lorenzo Insigne diventa sempre più enigmatica.
Sono stati mesi di notizie discordanti: dal gelo totale al riavvicinamento delle parti, fino alla nuova situazione di stallo. Ciò che è certo è che ad oggi, quasi a metà novembre, il capitano non ha ancora prolungato il contratto che lo lega al suo Napoli: è naturale, quindi, che scattino dubbi ed incertezze. Da gennaio, infatti, qualsiasi club potrà trattare direttamente con il fantasista, senza passare dal dialogo con il patron De Laurentiis.
Il Corriere dello Sport, nell’edizione odierna, spinge Insigne verso l’Inter. Il “Magnifico” rappresenta infatti una vera tentazione per il ds Beppe Marotta, che in carriera è sempre stato vigile sui colpi a parametro zero. L’occasione di strappare un giocatore così forte ad una squadra rivale (come fatto in estate per Calhanoglu, soffiato al Milan) è reale e per niente remota.
Qualche contatto c’era già stato in estate: il quotidiano parla di una prima offerta da 15 milioni di euro più il cartellino di Sanchez, rispedita però rapidamente al mittente. Con il contratto che viaggia però verso la scadenza la situazione può cambiare radicalmente.
Tra poco meno di due mesi i dirigenti nerazzurri potranno infatti dialogare direttamente con Lorenzo: si parla di un quadriennale da 6 milioni di euro all’anno (il Napoli, stando alle ultime indiscrezioni, ne offre quasi 5) e un bonus alla firma che farebbero lievitare la cifra fino ai 7 milioni.
A favorire la trattativa il problema dei diritti d’immagine, che non esisterebbe nella squadra milanese, e il fatto che il giocatore punta a rimanere in Italia. Le avances sono arrivate infatti anche dalla MLS, il campionato statunitense, per ora rifiutate senza indugio.
Vincenzo Scarpa
Articolo pubblicato il giorno 9 Novembre 2021 - 10:03