Caserta. E’ stata eseguita l’esame medico legale sulla salma di Giuseppe Elia, morto alcuni giorni all’ospedale Civile di Caserta. La Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha nominato due periti (un internista e un medico legale), mentre i familiari – difesi dall’avvocato Salvatore Piccolo – hanno nominato il loro consulente medico.
I periti hanno eseguito gli esami e depositeranno le loro conclusioni entro sessanta giorni. I funerali di Elia sono fissati per oggi pomeriggio, alle ore 15e30, nella sua Sparanise. I primi accertamenti eseguiti avrebbero accertato che l’uomo sarebbe morto a causa della continua emorragia allo stomaco, dovuta a una banale ulcera. Un intervento tempestivo avrebbe, probabilmente, salvato la vita al 68enne. Sarà la Procura della Repubblica a fare piena luce sulla morte di Giuseppe Elia, originario di Calvi Risorta ma da anni residente a Sparanise dopo viveva con la sua famiglia.
È morto, temono i familiari, per negligenza, oppure per ritardi nell’intervento. L’uomo venne colto da malore mentre si accingeva a pranzare. La moglie – caposala all’ospedale Melorio di Santa Maria Capua Vetere – allertò i soccorsi e il paziente venne trasferito al pronto soccorso di Sessa Aurunca.
I medici capirono che era in atto una emorragia allo stomaco. Ma la struttura del San Rocco non aveva le attrezzature necessarie per intervenire in casi del genere. Venne individuato, quindi, l’ospedale di Caserta dove venne trasferito con l’ambulanza. Arrivato alla struttura sanitaria Casertana il paziente venne “parcheggiato” per molte ore prima di essere sottoposto al necessario intervento chirurgico. Giuseppe morì poco dopo, stroncato da un arresto cardio
Articolo pubblicato il giorno 18 Novembre 2021 - 18:52