Cronaca Nera

Omicidio Laiso a Villa di Briano: arrestato il basista del raid

Condivid

Omicidio Laiso ucciso a Villa di Briano con 13 colpi di arma da fuoco per aver sottratto parte dei proventi delle estorsioni al Clan dei Casalesi: arrestato il basista del raid

Nella giornata di ieri, in San Marcellino , i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale del riesame di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, nei confronti di  Maurizio Zammariello, affiliato del clan dei Casalesi – fazione Schiavone gravemente indiziato dell’omicidio in pregiudizio di Crescenzo Laiso classe 1979, avvenuto in Villa di Briano nel pomeriggio del 20 aprile 2010.

La vittima fu freddata dai suoi assassini mentre era alla guida di una Smart in via Castagna del Comune di Villa di Briano. Nella circostanza cercò di sottrarsi al fuoco dei killer, sopraggiunti a bordo di una motocicletta, abbandonando l’auto e scappando a piedi ma fu raggiunto da una raffica di proiettili che non gli lasciò scampo. Dall’esame autoptico emerse che la vittima era stata attinta da ben 13 colpi di arma da fuoco.

Per l’omicidio sono già stati condannati anche  Nicola Schiavone, Francesco Barbato e Mario Iavarazzo, tutti collaboratori di giustizia nonché Mirko Ponticelli, Nicola Della Corte e Bartolomeo Cacciapuoti, responsabili a vario titolo del delitto in questione.

Il provvedimento restrittivo costituisce il risultato di un’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia, avviata nell’anno 2016, che ha consentito di raccogliere gravi indizi anche a carico di Maurizio Zammariello per aver fornito supporto logistico al commando e partecipato attivamente alle ricerche della vittima, segnalandone gli spostamenti ai killer.

La convergenza tra le propalazioni rese da diversi collaboratori di giustizia e le progressioni investigative acquisite nel corso di mirata attività tecnica ha consentito di individuare:

– in  Nicola Schiavone (oracollaboratore di giustizia), figlio del capoclan Francesco Schiavone detto Sandokan, il mandante dell’omicidio;

– il movente del delitto nella sottrazione da parte Laiso di parte dei proventi delle estorsioni destinati a confluire nella cassa comune del Clan dei Casalesi.


Articolo pubblicato il giorno 25 Novembre 2021 - 15:44

Gustavo Gentile

Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E' stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.

Pubblicato da
Gustavo Gentile

Ultime Notizie

Napoli, ubriaco minaccia i passanti con un bastone: arrestato

Napoli. Momenti di tensione ieri a Piazza Garibaldi, nei pressi della stazione ferroviaria di Napoli.… Leggi tutto

21 Dicembre 2024 - 10:17

Attentato Germania: sono 4 i morti e 41 i feriti gravi

E' salito a 4 il bilancio delle vittime nell'attacco al mercatino di Natale di Magdeburgo… Leggi tutto

21 Dicembre 2024 - 10:02

Omicidio nella notte a San Felice a Cancello: 48enne cinese ucciso a coltellate, arrestato il figlio

San Felice a Cancello. Una notte segnata dal terrore si è consumata in un appartamento… Leggi tutto

21 Dicembre 2024 - 08:32

Napoli, rubato l’albero di Natale all’Orto Botanico

L'albero di Natale dell'Orto Botanico di Napoli è stato rubato. Il direttore Paolo Caputo ha… Leggi tutto

21 Dicembre 2024 - 08:13

Sal Da Vinci pubblica il nuovo singolo “Non è vero che sto bene”

Sal Da Vinci torna a conquistare il pubblico con il suo nuovo singolo, “Non è… Leggi tutto

21 Dicembre 2024 - 07:57

Festa di Natale al carcere di Secondigliano: un giorno di speranza e solidarietà

Un’atmosfera di festa e di condivisione ha animato il Reparto Mediterraneo del carcere di Secondigliano,… Leggi tutto

21 Dicembre 2024 - 07:56