L’ASL di Napoli dice no al business dilagante delle ambulanze private. Infatti, grazie ad un progetto messo a punto dalla Direzione Strategica dell’ASL Napoli 1 Centro unitamente
al Dipartimento di Assistenza Ospedaliera ed alla Direzione Servizio 118, a partire dal prossimo dicembre i pazienti non deambulanti dimessi dagli ospedali avranno la possibilità di usufruire di un servizio pubblico gratuito per tornare a casa senza doversi sobbarcare costi, spesso proibitivi, di altre offerte analoghe.
Il servizio di trasporto sarà attivato esclusivamente dal reparto dimettente, secondo una formale procedura, ed in alcun modo potrà riguardare pazienti che volontariamente hanno deciso di lasciare il presidio ospedaliero contro il parere del medico.
In questo modo, sarà l’ASL Napoli 1 Centro a farsi carico del trasporto di questi pazienti limitando enormemente l’esigenza delle famiglie di ricorrere ad altri servizi offerti da terzi privati a pagamento.
In questa fase di avvio del servizio, l’ASL Napoli 1 Centro ha già previsto l’impiego di almeno due ambulanze in una finestra oraria 11,00 / 17,00 per un periodo sperimentale di sei mesi.
«Capita spesso di avere pazienti che hanno bisogno di percorsi di dimissione protetta dal presidio ospedaliero al proprio domicilio. Questi pazienti, o le loro famiglie, non devono avere anche il problema di doversi rivolgere a pagamento – d’altri fornitori di servizi per riportare il proprio caro a casa. In momenti così delicati deve essere la sanità pubblica a proteggere, a prendersi cura, di queste famiglie, offrendo assistenza che vada oltre il momento dell’ospedalizzazione» – spiega il direttore generale Ciro Verdoliva.
“Si tratta di un’ottima iniziativa che non solo agevolerà i pazienti offendo alle loro famiglie la possibilità di non affrontare ulteriori spese, ma farà diminuire drasticamente la presenza all’esterno degli ospedali di quelle ambulanze private di quelle ditte che hanno messo su un mercato monopolistico gestito in maniera criminale secondo le ultime inchieste, soffocando la concorrenza grazie anche all’appoggio dei clan.”- ha commentato il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 17 Novembre 2021 - 13:52