Napoli. I carabinieri del Gruppo Forestale e del NIPAAF di Napoli, insieme a quelli delle stazioni dipendenti e del Reparto Parco Nazionale del Vesuvio hanno ispezionato 11 siti di produzione e distribuzione di buste di plastica.
I controlli, eseguiti nellโambito di una campagna di contrasto al commercio di buste di plastica illegali, sono stati indirizzati alla verifica della conformitร dei sacchetti di plastica ai requisiti vigenti di biodegradabilitร e compostabilitร , previsti dal Testo Unico ambientale.
Ben 7 tonnellate e mezzo di sacchetti non conformi sono state poste sotto sequestro: circa 2 milioni di pezzi per oltre 135mila euro in sanzioni.
Due le persone denunciate, sequestrati i siti di produzione perchรฉ ritenuti privi di autorizzazione all’emissione in atmosfera in violazione allโarticolo 279 del decreto legislativo 152/2006.
Il bilancio dei controlli consente di fornire un quadro chiaro e preoccupante sulla persistente diffusione di vecchi shoppers, prodotti con plastiche la cui produzione e distribuzione minaccia concretamente gli ecosistemi e la catena alimentare.
Secondo una ricerca svolta da unโassociazione di categoria, il mercato degli shoppers รจ viziato da un tasso di illegalitร che raggiunge il 30%.
La normativa vigente ha sancito, giร dal 2012, lโuso obbligatorio delle buste di plastica biodegradabili e compostabili, realizzate con polimeri riciclabili di pari passo con la frazione organica dei rifiuti urbani. Si elimina cosรฌ il rischio che lโeventuale compost prodotto sia contaminato da plastiche tossiche, poi reimmesse nellโambiente.
La campagna di controlli รจ votata alla tutela del consumatore finale, spesso inconsapevole dei rischi che comporta lโutilizzo e lโabbandono di buste non tracciate. Un danno incalcolabile per lโambiente e per lโuomo stesso.
Grazie alla collaborazione di personale tecnico dellโASL Napoli 3 รจ stato sequestrato anche un locale dove erano stoccate 36 pedane sulle quali erano poggiati alimenti in cattivo stato di conservazione e privi di qualsiasi tracciabilitร : decine di chili di sale per alimenti, oltre 200mila cartoni per pizza ammuffiti, sacchi di farina e pelati.
Articolo pubblicato il giorno 11 Novembre 2021 - 11:16