Napoli. All’ospedale Cotugno tutti i ricoverati in terapia intensiva sono non vaccinati.
Lo ha confermato stamani davanti alle telecamere di Agorà su Rai3, il dottore Nicola Maturo direttore del pronto soccorso del Cotugno parlando della preoccupazione dell’aumento dei contagi.
La Campania anche ieri ha fatto registrare il non felice primato di regione con più nuovi positivi con 636. Il dottore Maturo ha ribadito come il vaccino protegge dal virus ricordando il caso di una coppia di napoletani ricoverata nei giorni scorsi.
“Lui non vaccinato è finito in terapia sub intensiva in condizioni serie, lei vaccinata è fauci sintomatica e non ha sintomi”. E per questo motivo che Maturo ha ricordato come sia “importante fare il richiamo del vaccino o terza dose”.
In Campania, per fortuna, i ricoveri sono ancori contenuti e per questo che la Regione accelera sulla terza dose. Secondo il cronoprogramma e’ previsto il nuovo richiamo anche per chi fa lavori piu’ esposti, come insegnati e forze dell’ordine, alla scadenza dei sei mesi dalla precedente vaccinazione.
Dopo aver somministrato la terza vaccinazione agli ospiti delle Rsa, agli anziani e ai soggetti fragili ora i riflettori sono sul personale sanitario, poi sul personale scolastico e forze dell’ordine. La Campania, fanno sapere dagli uffici di via Santa Lucia, ha avvisato la struttura del commissario Figliuolo dell’attenzione alla scadenza dei sei mesi.
Articolo pubblicato il giorno 1 Novembre 2021 - 09:10