Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha sottoposto a sequestro, nel corso di una serie di interventi eseguiti tra il capoluogo e i comuni limitrofi, oltre 87.000 articoli recanti marchi contraffatti e due opifici, denunciando 12 soggetti.
In particolare, nel corso di un primo intervento, i โBaschi Verdiโ del Gruppo Pronto Impiego, nel quartiere Arenaccia, hanno scoperto un laboratorio clandestino e sottoposto a sequestro oltre 4400 capi di abbigliamento contraffatti o privi di marchio.
I militari infatti, in riscontro ad una segnalazione pervenuta al numero di pubblica utilitaฬ โ117โ, su attivazione della Sala Operativa, hanno fermato in via Ponte di Casanova, unโautovettura sospetta e hanno verificato che allโinterno erano occultati in buste di cellophane diverse centinaia di articoli privi di documentazione amministrativo-fiscale di supporto.
Le successive perquisizioni condotte presso lโabitazione, un edificio indipendente che si sviluppa su tre piani, hanno portato alla luce una โfabbrica del falsoโ, attrezzata con termopresse, per lโapposizione dei marchi e utilizzata come deposito di capi semilavorati e giaฬ confezionati pronti per la vendita. Denunciata allโAutoritaฬ Giudiziaria una responsabile per contraffazione e ricettazione.
Gli stessi Baschi Verdi, a San Giuseppe Vesuviano, hanno scoperto unโaltra โfabbrica del falsoโ, allโinterno della quale sono stati rinvenuti numerosi rotoli di tessuto di noti marchi contraffatti, destinati perlopiuฬ ai bambini e pronti per essere lavorati ed utilizzati per la produzione di prodotti tessili, come tendaggi, cuscini o borse. La titolare eฬ stata segnalata allโAutoritaฬ Giudiziaria per contraffazione e ricettazione.
Sempre una pattuglia di โBaschi Verdiโ di Napoli, nel quartiere Stella-San Carlo allโArena, mentre transitava in viale Farnese, notava la presenza di alcuni soggetti che maneggiavano delle buste contenenti capi dโabbigliamento allโinterno di un box auto.
Il successivo controllo ha permesso di sequestrare su scaffali, in scatole, pronti per essere imbustati, 3100 scarpe, cinture, giubbotti, cappelli, borselli, calzini con marchi contraffatti. Al termine dellโintervento sono stati denunciati tre responsabili.
Il Gruppo di Frattamaggiore, nel corso di nove distinti interventi condotti nei comuni a nord di Napoli, ha sequestrato quasi 80.000 articoli contraffatti, tra cui borse, tute, calzature e profumi riconducibili a case di alta moda, denunciando 7 responsabili.
Su autorizzazione del Tribunale di Nola, sono stati anche consegnati alla Protezione Civile della Regione Campania, presso i loro magazzini, 1440 jeans sequestrati nellโambito di una pregressa operazione condotta dalla Compagnia di Casalnuovo di Napoli.
I capi di vestiario, ai quali eฬ stato rimosso il marchio, contraffatto, di note griffe di moda, sono, infatti, di buona fattura e possono quindi essere devoluti ai piuฬ bisognosi.
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Articolo pubblicato il giorno 23 Novembre 2021 - 06:55