<strong>Marigliano. I Carabinieri della stazione Forestale di Marigliano, insieme a quelli della Stazione Carabinieri di Marigliano, durante un servizio di contrasto all’inquinamento ambientale, hanno ispezionato un capannone nella locale zona industriale.
Negli oltre 400 mq della struttura, i militari hanno accertato la presenza di una falegnameria, di una officina per la lavorazione di ferro e di un locale destinato alla verniciatura di materiale vario.
L’attività, gestita da un 50enne di Pomigliano D’Arco, era condotta senza alcuna autorizzazione di tipo ambientale e anche per lo smaltimento dei rifiuti prodotti è emersa l’assenza di tracciabilità.
In una porzione della struttura erano stoccati circa 100 mq di rifiuti di ogni genere. Scarti ferrosi, vernici e solventi depositati in stato di totale abbandono: una seria minaccia per l’ambiente circostante considerata la mancanza di una corretta classificazione.
L’area è stata sequestrata e il 50enne denucniato per emissioni in atmosfera non autorizzate, gestione illecita e abbandono di rifiuti
Articolo pubblicato il giorno 13 Novembre 2021 - 13:53 / di Cronache della Campania