<strong>Gricignano d’Aversa. Dopo oltre 30 ore il rogo esploso nella zona industriale di Aversa Nord, sul suolo di Gricignano D’Aversa, è ancora attivo. Il fuoco non è stato spento del tutto e la nube di fumo, ridotta rispetto a ieri, continua a sovrastare i comuni della zona rendendo l’aria irrespirabile.
Cittadini costretti a stare in casa con porte e finestre ben chiuse per evitare il terribile odore di bruciato. L’Arpac, dopo i primi rilievi, non ha registrato sostanze inquinanti provocate dall’incendio. Proseguono le operazioni di spegnimento da parte dei vigili del fuoco.
“Sono molto preoccupato per l’incendio scoppiato ieri nell’azienda di surgelati. Il rogo peraltro non è ancora spento del tutto“. sono le parole del sindaco Vincenzo Santagata. Nelle scorse ore è andato a fuoco il capannone dell’azienda FrigoCaserta, che ha generato una nube tossica visibile da Napoli e che ha costretto Santagata e i primi cittadini dei comuni limitrofi di Teverola e Carinato a lanciare un appello ai cittadini a non uscire di casa.
I primi rilevamenti sull’aria effettuati dai tecnici dell’Arpac non hanno fatto registrare “aumenti nelle concentrazioni degli inquinanti monitorati tali da poter essere ricondotti all’incendio, e le concentrazioni sono rimaste finora ben al di sotto dei limiti di legge”.
I primi monitoraggi però non rassicurano del tutto sindaco e cittadinanza. “Di certo la situazione metereologica ci ha aiutato – dice Santagata – ma auspichiamo che l’Arpac continui a campionare l’aria perché episodi del genere provocano sempre danni, anche se non è possibile quantificarli nell’immediatezza”.
Articolo pubblicato il giorno 10 Novembre 2021 - 13:57 / di Cronache della Campania