Oggi è san Diego: un nome che a Napoli ricorda il più grande calciatore di tutti i tempi ovvero Diego Armando Maradona, scomparso quasi un anno fa in Argentina.
Diego (Didacus) è uno dei santi più popolari in Spagna e uno dei grandi protettori degli Indios, presente nelle raffigurazioni popolari nelle sue vesti di francescano, con saio, cordone e chiavi, per indicare le sue mansioni di portinaio e di cuoco. L’umile e obbediente Diego non esitava, infatti, a privarsi del suo stesso pane per portarlo a qualche mendicante.
Un gesto che Dio avrebbe contraccambiato facendogli trovare il paniere pieno di rose, un prodigio spesso rappresentato nell’arte popolare andalusa, ma anche nei celebri cicli pittorici di Murillo e Annibale Carracci. Diego di Alcalà nasce intorno al 1400 da una povera famiglia di S. Nicolas del Puerto, nella diocesi di Siviglia, e fin da giovanissimo “autodidatta” dell’ascesi, conduce vita eremitica, dedicandosi alla meditazione e alla preghiera.
La neonata di solo un giorno, sequestrata dalla clinica Sacro Cuore di Cosenza, è stata… Leggi tutto
Un'inchiesta della Procura di Napoli ha scosso la comunità ischitana: un sacerdote locale è finito… Leggi tutto
Una neonata di un giorno è stata rapita a Cosenza: la neonata è stata prelevata… Leggi tutto
Un'esplosione causata da una fuga di gas si è verificata in via Galermo, a Catania.… Leggi tutto
Nessun "6" al concorso odierno del Superenalotto mentre è stato realizzato un "5+1" da oltre… Leggi tutto
Nel 2024, la ricchezza dei miliardari è aumentata di 2.000 miliardi di dollari in termini… Leggi tutto