“Quando mi sono avvicinato ai Verdi nel 1985 l’ho fatto perchรฉ ero fortemente convinto di poter affrontare con essi la mia battaglie per l’ambiente, cosa che auguro anche a chi si รจ unito al movimento solo di recente”.
Lo ha detto Matteo Di Bello, primo tesserato dei Verdi in Campania alla festa che Europa Verde-Campania ha organizzato a NAPOLI per i 35 anni di attivitร politica. “Salvaguardare l’ambiente ed il verde in Campania diventa sempre piรน difficile – ha sottolineato nel corso dell’evento il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli -, molti amministratori locali considerano la piantumazione e la manutenzione di alberi come qualcosa di superfluo e non necessario.
Il piรน grande rammarico e la piรน grande sconfitta del nostro territorio sono i disastri di Bagnoli, dove negli ultimi 30 anni non mai รจ stata realizzata la bonifica, e quello di NAPOLI Est, dove non รจ mai stato portato avanti, nei fatti, un progetto di riqualificazione. In entrambi i casi – ha ricordato – non ci รจ stato consentito di mettere in pratica le nostre proposte. Grazie alle nostre battaglie sono state approvate le leggi sui parchi nazionali e regionali in Campania e la legge sulla raccolta differenziata al posto delle discariche e inceneritori”.
“Una sala cosรฌ partecipata (l’evento si รจ svolto allo storico caffรจ Gambrinus, ndr) mi fa estremamente piacere perchรฉ vuol dire che abbiamo seminato bene ed oggi tante persone sono legate al movimento e alla causa. Questo accade – ha ribadito Fiorella Zabatta, co-presidente di Europa Verde e commissaria campana del Sole che Ride – perchรฉ da sempre facciamo politica d’inclusone. I nostri progetti, le nostre battaglie anche il modo in cui abbiamo costruito le liste per le ultime elezioni lo dimostrano. Oggi, rispetto ad anni fa, siamo una realtร piรน variegata e questo ci dร ancora piรน forza”.
Articolo pubblicato il giorno 16 Novembre 2021 - 20:44