La sicurezza informatica, conosciuta in inglese come cybersecurity o anche IT security, è l’insieme delle tecnologie che vengono utilizzate per difendere i sistemi informatici dagli attacchi degli hackers.
Anche a causa della pandemia da Covid-19, negli ultimi anni i crimini online sono aumentati esponenzialmente e i soggetti colpiti provengono dagli ambiti più disparati: non sono solo i dati personali ad essere rubati, ma in larga misura anche quelli aziendali. È per questo che le aziende si stanno impegnando per contrastare questo fenomeno, investendo nella formazione in materia dei propri dipendenti e sulle tecnologie volte a proteggere il patrimonio informatico.
Avere un team dedicato alla sicurezza informatica aziendale è ormai fondamentale nel 2021. Sicuramente non può mancare la figura del Chief Information Security Officer (CISO), ovvero il Responsabile della sicurezza informatica che si impegna a limitare i rischi relativi all’utilizzo dei sistemi digitali) e del Data Protection Officer (DPO), cioè colui che assicura che vengano rispettati i requisiti previsti dal GDPR, il regolamento europeo sulla Privacy entrato in vigore a maggio 2018.
Cosa rende difficile mantenere la sicurezza informatica nel 2021?
Mantenere la sicurezza informatica non è però così semplice. Come disse Robert H. Morris (ex scienziato del National Computer Security Center): “Le tre regole d’oro per garantire la sicurezza informatica sono: non possedere un computer, non accenderlo e non usarlo.”
Una sicurezza informatica efficace è infatti difficile da attuare e si prevede che nel futuro prossimo potrebbe diventarlo ancora di più. Il problema è proprio la mancanza di personale di sicurezza informativa qualificato, la complessità dei sistemi e anche il ritmo con cui la nuova tecnologia viene sviluppata. È anche per questo che negli ultimi anni gli attacchi degli hackers sono diventati sempre più frequenti, tra malware, spionaggio industriale, information warfare, cybercrime e molto altro.
I consigli per mantenere la sicurezza informatica
Non vogliamo però scoraggiarvi, sia le aziende che i singoli utenti possono attuare una serie di soluzioni per proteggersi dalle minacce informatiche e utilizzare i propri dispositivi con maggior sicurezza.
Ecco quindi i nostri consigli:
- Utilizzare un VPN
Un Virtual Private Network (VPN) crea una connessione sicura tra più dispositivi e consente di navigare in rete in modalità completamente anonima. VeePN protegge la privacy degli utenti e impedisce agli inserzionisti di seguire le attività svolte sul web.
- Creare password complesse
Utilizzare una password corta semplice agevola gli attacchi hackers. Meglio utilizzarne una più lunga che alterni caratteri minuscoli e maiuscoli, numeri e caratteri speciali come ! o @. Per creare password difficili da decifrare si può anche ricorrere a dei generatori utilizzabili gratuitamente in rete. Inoltre sarebbe meglio cambiare le password di frequente e non utilizzare le stesse per un tempo troppo prolungato.
- Utilizzare password diverse
Spesso si ricorre ad una stessa password per più account per paura di dimenticarla e non riuscire più ad effettuare l’accesso, ma questo è in realtà uno degli errori più frequenti. Usare password diverse garantisce un maggior livello di sicurezza dei propri dati personali: se pur un hacker dovesse scoprirne una, non potrà accedere anche a tutti gli altri account. Se avete paura di dimenticarle potreste segnarle su un apposito quaderno da tenere conservato in casa, in un luogo difficile da scovare.
- Installare un software antivirus
Un antivirus permette di rilevare ed eliminare le minacce per tempo. Si consiglia di effettuare una scansione completa del dispositivo almeno una volta a settimana e di aggiornare regolarmente il software ad ogni nuova versione per garantire la massima protezione. Virus, malware e spyware, infatti, evolvono molto in fretta e l’antivirus ha bisogno di aggiornamenti costanti per rimanere al passo. La prossima volta che il software vi chiederà di scaricare un aggiornamento, quindi, non ignoratelo!
- Prestare attenzione agli indirizzi e–mail
Prima di aprire un’e-mail leggete con attenzione l’indirizzo del mittente e assicuratevi che sia attendibile. Non aprite direttamente gli allegati ricevuti da mittenti sconosciuti e non cliccate subito sui link presenti dell’e-mail: potrebbero contenere malware che andranno a infettare il vostro dispositivo.
- Non connettersi alle reti WiFi pubbliche
Queste sono facilmente prese di mira dai criminali online in quanto non sono protette. Meglio utilizzare solamente reti WiFi private e che richiedono una password per effettuare l’accesso.
- Implementare l’autenticazione a due fattori
La 2FA, acronimo di “Autenticazione a Due Fattori” (conosciuta in inglese come Multi-Factor Autentication), è un metodo di autentificazione sicura che aggiunge un ulteriore livello di protezione al momento di effettuare un accesso. Si basa sull’utilizzo di due metodi per accedere a un sito web o a un’applicazione, come ad esempio l’inserimento di una password, l’immissione di un codice ricevuto tramite SMS o e-mail, il riconoscimento facciale o anche la scansione dell’impronta digitale. Oggi l’autenticazione a due fattori è il sistema di protezione più sicuro utilizzato per proteggere i propri account o quelli aziendali.
Attuando questi consigli potrete quindi mantenere la sicurezza informatica aziendale (o personale), usare i vostri dispositivi e navigare in internet con maggior serenità, senza preoccuparvi troppo degli attacchi degli hackers.
Articolo pubblicato il giorno 22 Novembre 2021 - 09:39