E’ accusato di aver causato la morte del cane abbandonandolo in auto. E per questo è finito a processo davanti alla IV sezione penale del Tribunale di Napoli.
E stamane si sono dati battaglia, per circa tre ore, accusa, difesa e parte civile, quest’ultima rappresentata dal legale di un’ associazione animalista. Il cane aveva accusato un malore dopo essere stato lasciato chiuso nella vettura. Malgrado il ricorso alle cure del veterinario, a cui era stato chiesto aiuto, il cane era deceduto.
Secondo l’accusa, e anche secondo il padrone dell’animale, la morte sarebbe sopraggiunta a causa dell’alta temperatura che c’era nell’auto. Per la difesa del dogsitter, invece, a provocare il decesso dell’animale sarebbe riconducibile all’ipotermia determinata, forse, dalle cure inappropriate sull’animale accaldato.
Secondo gli accertamenti espediti, la morte del cane è avvenuta per arresto cardiocircolatorio. Il Tribunale ha acquisto oggi il certificato di morte e fissato la prossima udienza per giugno 2022. In quell’occasione è prevista l’audizione di altri due testimoni ritenuti indispensabili per fare luce sull’accaduto.
Com’è noto l’abbandono di un animale in auto è un reato se volontario, e viene punito con l’arresto o con un’ammenda che varia tra mille e 10mila euro.
Articolo pubblicato il giorno 17 Novembre 2021 - 18:24