Silvio Brusaferro, presidente dell’Iss, intervistato dal Corriere della Sera chiede a tutti di collaborare: “Siamo in una fase di deciso aumento dei contagi. Ma abbiamo la possibilità di contenerli perché possediamo tutti gli strumenti per riuscirci”.
Con 78 casi su 100mila abitanti, e’ stata superata la soglia che permette di circoscrivere i focolai, e l’alto numero dei tamponi non giustifica l’aumento di casi: la risalita, spiega, e’ dovuta ad una intensa circolazione in Europa, ed e’ sostenuta molto dai non vaccinati e da un certo rilassamento nei comportamenti. “Ora e’ difficile fare previsioni. Altri Paesi stanno adottando restrizioni, ma al momento hanno numeri molto piu’ alti dei nostri”.
E poi aggiunge: “In Italia l’incremento è stato netto e generalizzato nell’ultima settimana anche se meno incalzante che in molti altri Paesi, soprattutto dell’Est europeo. Noi possiamo e dobbiamo insistere sulla vaccinazione e sul rispetto dei comportamenti individuali e sociali, non dimenticando che anche chi ha ricevuto due dosi può contrarre l’infezione seppure in misura minore”.
Per Brusaferro “il beneficio del vaccino è inconfutabile. Mi auguro che di fronte a numeri così schiaccianti le persone che esitano colgano l’importanza di partecipare attivamente all’azione di contrasto alla pandemia. Non è soltanto per una questione di tutela della salute personale ma anche per un senso di appartenenza alla comunità”.
Articolo pubblicato il giorno 14 Novembre 2021 - 08:04