Arzano, agguato di camorra: almeno due uomini hanno fatto irruzione all’interno del Roxy Bar in via Siolone e hanno fatto fuoco tra la folla.
Sono cinque i feriti. Due certamente legati a clan e in particolare al clan 167, mentre almeno uno era innocente e si e’ trovato li’ per caso. Dopo l’agguato scattato alle 20 e che ha seminato il panico, i killer sono scappati sulle moto. A quanto si apprende le ferite non sono risultate mortali, anche se uno delle persone centrate sarebbe piu’ grave degli altri. Uno dei feriti e’ Salvatore Petrillo, persona gia’ nota alle forze dell’ordine e nipote della moglie del boss Pietro Cristiano. Indagini in corso da parte dei carabinieri della Compagnia di Casoria e del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna.
Uno degli innocenti è un idraulico; viaggiava su un’Astra e si era recato nel bar per acquistare da bere. Idue feriti affiliati al clan sono , Vincenzo Merolla e Luigi Casola.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Sparatoria Arzano: 5 feriti. C’è anche un anziano innocente
Il proprietario del bar ha manifestato tutta la sua disperazione per quanto accaduto. “Siamo gente perbene, ci conoscono tutti ad Arzano…”. Gli inquirenti ritengono che dietro la sparatoria ci sia una faida interna al clan della 167 attraversata da frizioni negli ultimi mesi per la gestione delle piazze di spaccio e il controllo del racket delle estorsioni.
@RIPRODUZIONE RISERVATA
All’Instituto Cervantes di Napoli si preannuncia un evento imperdibile per gli appassionati di letteratura. Giovedì… Leggi tutto
Salerno– Tre presunti scafisti sono stati fermati a Salerno dopo lo sbarco di 108 migranti… Leggi tutto
Nata dall'idea geniale dell’imprenditore napoletano Giuseppe Caruso, Mondo Camerette rappresenta oggi una delle realtà più… Leggi tutto
I produttori di vino italiano esprimono preoccupazione per i dazi americani, ma rimangono ottimisti sulla… Leggi tutto
Santa Maria Capua Vetere – Un ispettore della polizia penitenziaria, in servizio presso il carcere… Leggi tutto
Roma – L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha inflitto una multa complessiva da 20… Leggi tutto