Via Saragat, ai confini tra i territori di Casavarore e Arzano, da anni è l’emblema di un’emergenza che non conosce fine. Circondata da abitazioni e all’ombra del ponte della Statale Sannitica, l’arteria in questione è stata tramutata in un autentico sversatorio a cielo aperto, dove chiunque si è sentito libero di depositare spazzatura di ogni genere.
Una vera e propria bomba ecologica nel cuore dell’hinterland a Nord di Napoli, a ridosso di rioni popolati, talvolta caratterizzata da roghi che infestavano l’aria circostante. Dopo quasi due anni di battaglie, portate avanti dalla nostra ex consigliera ed oggi vicesindaco di Casavatore Elisabetta Puzone, ho voluto portare la vicenda all’attenzione degli uffici regionali competenti ed oggi, finalmente, abbiamo fatto partire un’operazione di pulizia che, nel giro di pochi giorni, libererà finalmente questa strada dai veleni e dai rifiuti pericolosi che l’hanno caratterizzata per troppi anni”.
Lo annuncia il presidente della Commissione Innovazione e Industria 4.0 e consigliere regionale M5S Gennaro Saiello, che questa mattina si è recato a Casavatore per seguire in prima persona le operazioni di rimozione dei rifiuti e di pulizia dell’intera area.
“Grazie all’ impegno congiunto con le aziende regionali preposte, abbiamo dato vita a un’operazione che metterà fine a un’autentica vergogna che per troppo tempo è stata sotto gli occhi di tutti, senza che nessuno muovesse un dito. Con un lavoro di squadra che parte dalle segnalazioni continue dei cittadini locali, nei prossimi giorni restituiremo dignità alle comunità che vivono in quella zona, dando seguito alle segnalazioni di decine e decine di residenti, che da anni denunciavano, inascoltati, lo stato di degrado e l’aria irrespirabile, con possibili conseguenze per la salute di tutti”.
Articolo pubblicato il giorno 12 Novembre 2021 - 13:51 / di Cronache della Campania