Dalla piattaforma del Governo sul Green pass emerge un boom legato quasi esclusivamente all’aumento esponenziale dei tamponi
859.372 i test negativi collegati ai Green pass di ieri, a fronte di 245.570 certificati scaricati dopo la vaccinazione. In totale sono 113.752.252 i Green pass emessi.
Con il 90% di vaccinati raggiungeremmo l’immunità di gregge?
“No, forse con il 90% compresi i minori di 12 anni. Ma invece sulla vaccinazione dei figli piu’ piccoli si e’ diffusa una certa paura…”, risponde in un’intervista a Il Fatto Quotidiano Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell’ospedale ortopedico Galeazzi di Milano.
E sottolinea: “I vaccini sono sempre stati dedicati ai bambini, qui c’è stata maggiore trasparenza che anziché rassicurare si è rigirata contro. Questa malattia presenta una difficoltà, neppure chi guarisce è totalmente protetto, alcuni contagiati della prima ora cominciano a reinfettarsi, per fortuna pochi”.
Quanto al Green pass, aggiunge, “è scollegato dalle vaccinazioni, è un elemento politico-tecnico che serve a indurre alla vaccinazione” anche perché “dopo sei mesi il vaccino comincia a perdere la sua efficacia, ma la mantiene a buon livello per le forme più gravi, che è quello che cercavamo. Vedremo se sarà necessario rivaccinare tutti. Anche con un titolo anticorpale basso la protezione c’è”, conclude il medico.
Articolo pubblicato il giorno 3 Novembre 2021 - 10:40