“Dopo il mancato accordo di ieri notte con Whirlpool, รจ stato convocato per martedรฌ 19 ottobre un nuovo tavolo al Mise sulla vertenza Whirlpool alla presenza dei ministri Giorgetti e Orlando.
Whirlpool ieri ha scaricato i lavoratori e anche il governo con il suo comportamento irresponsabile, rifiutando qualunque proroga o mediazione e scegliendo quindi di non accompagnare le lavoratrici e i lavoratori verso la soluzione che il governo sta costruendo. Ci auguriamo che nell’incontro di martedรฌ prossimo il governo arrivi con una soluzione che eviti i licenziamenti.
Abbiamo tempo fino a venerdรฌ 22 ottobre, giorno in cui scade l’impegno di Whirlpool con il Tribunale di Napoli a non inviare le lettere di licenziamento. Occorre intervenire sulla proprietร americana, pensiamo si debba e si possa fare. Nel frattempo la lotta continua. Domani ci sarร l’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori nello stabilimento di via Argine per decidere le prossime iniziative”.
Lo dichiarano in una nota congiunta Barbara Tibaldi, segretaria nazionale Fiom-Cgil e responsabile elettrodomestico e Rosario Rappa, segretario generale Fiom-Cgil Napoli
Articolo pubblicato il giorno 16 Ottobre 2021 - 14:06