“Io sapevo nuotare”, il nuovo singolo di Tommaso Novi, è il grido, la rivendicazione, di tutti quei bambini finiti in fondo al mare per colpa di un mondo adulto folle e scellerato.
È un dialogo fra le vittime e l’elemento naturale, dove questo non appare carnefice ma custode di un ultimo desiderio, terreno, espresso con urgenza, affinché tutti possano vedere l’orrore impunito.
Spiega l’artista a proposito del brano: “Capita che il mare ci restituisca il corpo esanime di un figlio, adagiandolo sulla battigia con una delicatezza così fuori luogo da bucarci gli occhi e bruciarci il cuore, mentre pieni di vergogna guardiamo i suoi vestiti colorati”.
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