Parte giovedì 14 ottobre, alle 21.00, la stagione 2021/2022 del Teatro Tram di Napoli. L’apertura è affidata a “Le Operette Morali” di Giacomo Leopardi, un capolavoro letterario che, attraverso dialoghi tra i personaggi più disparati, affronta i grandi temi della vita: la ricerca della felicità, il dolore, la morte, il rapporto dell’uomo con gli altri uomini e con l’universo.
Con la regia di Mirko Di Martino, che della sala di Via Port’Alba è fondatore e direttore artistico, sul palco i due attori Antonio D’Avino e Nello Provenzano interpretano i tanti protagonisti, due figure arrivate alla fine del tempo, quando tutto è consumato, quando le illusioni sono sparite e non resta più spazio per l’azione, ma solo per la rappresentazione.
In scena 10 delle 24 operette di Leopardi, per uno spettacolo prodotto da Teatro Dell’Osso e Il Demiurgo in collaborazione con il Teatro Tram: tre settimane di programmazione per un testo sorprendente, lontano dagli stereotipi spesso associati al Poeta di Recanati morto a Napoli nel 1837.
Dialoghi ironici, rapidi e pungenti, molti sorrisi, altrettante considerazioni sull’animo umano: D’Avino e Provenzano si trasformano di volta in volta in volti e voci pronti a disegnare l’universo complesso dell’esistenza.
Lo spettacolo è una riflessione lucida e impietosa sul mondo, sulla storia, sul genere umano, resa ancora più attuale dalla pandemia che stiamo affrontando.
Articolo pubblicato il giorno 11 Ottobre 2021 - 17:08 / di Cronache della Campania