E’ un Luciano Spalletti quasi affranto quello intervenuto nel post-partita dopo lo 0-0 la Roma. Al centro della discussione la sua espulsione dopo il triplice fischio, presumibilmente per “proteste” nei confronti dell’arbitro Massa, che il tecnico ha voluto chiarire il tutto.
“A fine gara sono andato da lui e gli ho detto ‘bravo’ – ha detto l’allenatore a DAZN -. Lui ha messo insieme il tutto e mi ha espulso, ed è una roba che veramente mi distrugge. Non ho detto nulla durante la partita e ho sempre tenuto quelli in panchina calmi. Spero si faccia chiarezza sull’interpretazione del fatto, anche perché per me ha arbitrato benissimo”.
Si passa poi all’analisi della partita, del primo stop in campionato degli azzurri: “E’ stata una buona gara da parte di entrambe, c’è stato un grandissimo equilibrio e poche occasioni per fare gol. Era una partita difficile in un momento difficile, si poteva fare meglio a tutto sommato sono contento perché la squadra ha mostrato di avere l’atteggiamento giusto e la mentalità per fare bene”.
Altra partita esemplare quella di Anguissa: “E’ un atleta forte, sa fare tutto. Deve solo migliorare la finalizzazione, perché si ritaglia grandi spazi per concludere”.
Sui fischi ricevuti dai tifosi romanisti: “Me l’aspettavo, ma io so quello che ho fatto per questa squadra. Ho allenato calciatori splendidi e amato questa città, sono esperienze che mi porterò sempre dietro. Spero che un giorno faremo chiarezza, una volta per tutte”.
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Una frase anche sulla spinta del pubblico, determinante oggi all’Olimpico: “Il calcio va giocato con lo stadio pieno e con questi boati, serve uno spettacolo più forte. Bisognerebbe abbassare i prezzi per far venire la gente allo stadio, per le famiglie non è facile comprare due biglietti in un mese”.
Vincenzo Scarpa
Articolo pubblicato il giorno 24 Ottobre 2021 - 21:25