Casi isolati della nuova variante del coronavirus AY.4.2 – contagiosa e resistente ai vaccini sottospecie del ceppo Delta – sono stati trovati in Russia.
Il capo del gruppo scientifico per lo sviluppo di nuovi metodi per la diagnosi delle malattie umane presso l’Istituto centrale di ricerca di epidemiologia di Rospotrebnadzor Kamil Khafizov lo ha annunciato secondo la Tass. La AY.4.2 è presente in altri Paesi, a partire dalla Gran Bretagna – qualche caso è stato registrato anche in Italia – e si caratterizza per due mutazioni supplementari (Y145H e A222V) sulla proteina S o Spike.
Rispetto alla nuova variante Delta Plus “dobbiamo guardare due cose. Intanto la trasmissibilità”, ovvero “qualsiasi variante che sia piu’ trasmissibile della Delta tenderà a prendere il sopravvento, e questa AY.4.2 non lo e'” e la seconda “se a parità di trasmissibilità la Delta Plus sfugga di piu’ al sistema immunitario e quindi anche ai vaccini. Ma non ci sembra sia questo il caso sulla base dei dati che abbiamo”.
Lo ha detto Sergio Abrignani, componente del Comitato tecnico scientifico (Cts), in collegamento con la trasmissione “Agora’ Extra” su Rai 3. “Sorgeranno molte nuove varianti. Finiremo tutto l’alfabeto greco ma la cosa importante e’ che non siano piu’ trasmissibili o sfuggano al sistema immunitario”, ha aggiunto.
Articolo pubblicato il giorno 21 Ottobre 2021 - 19:40