Lavoratori addetti alla manutenzione stradale rendono noto di aver bloccato l’azienda di Napoli e Caserta, che ha sede nel comune di San Tammaro.
Il picchetto con il blocco dei mezzi di lavoro è partito stamattina su iniziativa dei lavoratori ‘Banchi Nuovi’ iscritti al S.I.Cobas.
“L’iniziativa – dicono – è contro l’obbligo vaccinale e per il ritiro del green pass, provvedimento scellerato e discriminatorio”.
La decisione è stata comunicata all’azienda ed ai lavoratori aderenti alle altre sigle sindacali. “Vogliamo lavorare tutti a prescindere dal green pass, non accettiamo il ricatto del governo. Non possiamo sostenere una tassa occulta come quella del tampone ogni 48 ore”, sottolineano i manifestanti.
Un centinaio di lavoratori della società multiservice Scarl in servizio al comune di San Tammaro (Caserta) sta protestando da questa mattina contro l’obbligo di Green Pass entrato in vigore oggi; gli addetti protestano presso la sede aziendale. E’ in corso una discussione con i vertici aziendali.
La multiservice Scarl effettua servizi per conto di enti pubblici come la Provincia di Caserta e la Regione e si occupa in particolare di manutenzione ordinaria e straordinaria di strade, di pulizia con taglio della vegetazione infestante, potatura di siepi e delle essenze vegetali mediante squadre specializzate esperte nella cura e manutenzione.
Articolo pubblicato il giorno 15 Ottobre 2021 - 11:03