strong>Napoli. Li dove un tempo c’era lo zoo privato del boss Raffaele Brancaccio ora c’e’ un campo di calcio per i bambini del quartiere Arenaccia a Napoli. Il campo e’ stato realizzato nel bene confiscato affidato e gestito dalla Fondazione ‘A Voce d’e’ Creature’ di don Luigi Merola. All’inaugurazione ha partecipato anche l’arcivescovo di Napoli, monsignor Domenico Battaglia.
L’intervento, dal costo di 25mila euro, e’ stato possibile grazie al sostegno di Unicredit attraverso i fondi raccolti con il progetto ‘Carta E’, del Gruppo Adler e di altri benefattori. “I nostri ragazzi hanno bisogno di modelli positivi – ha detto don Merola – perche’ dobbiamo sempre ricordare che un bambino nasce sempre sano e innocente, e’ la societa’ che li colpevolizza.
Questa e’ un’opera importante per l’intero quartiere in cui purtroppo regna il degrado e dove c’e’ la totale assenza di infrastrutture pubbliche per ragazzi. E’ un’oasi nel deserto”. All’inaugurazione, oltre alle famiglie dei bambini che sono seguiti dalla Fondazione, hanno partecipato rappresentanti delle forze dell’ordine e della magistratura.
”Sull’antimafia e sull’utilizzo dei beni confiscati si fanno tante chiacchiere – ha affermato Bruno Corda, direttore dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalita’ – tutti hanno la loro idea come se fosse una materia semplice quando invece e’ materia estremamente scivolosa. Non e’ una gestione immobiliare, qui parliamo di beni che sono stati sottratti a criminali dando loro lo schiaffo peggiore: portargli via la casa e darle un utilizzo sociale”.
In sala anche il vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, che ha confermato il sostegno della Regione alla Fondazione ”perche’ – ha sottolineato – non capita spesso di poterci rendere attivi per una bella e buona causa e quando c’e’ questa opportunita’ ci sentiamo privilegiati. Saremo sempre dalla parte di chi si impegna, di chi aiuta le fasce deboli e di chi costruisce speranza per le future generazioni”. In sala, tra gli altri, anche Giovanni Russo, procuratore aggiunto della Direzione Nazionale Antimafia, Leandro Sansone, responsabile Territorial Development Sud in Unicredit, Paolo Scudieri, presidente del Gruppo Adler Pelzer. Madrina dell’evento l’attrice Serena Autieri.
La notte scorsa è stata evitata una tragedia in un condominio del centro di Avellino.… Leggi tutto
I Carabinieri della stazione di Portici hanno denunciato un 18enne di San Giorgio a Cremano… Leggi tutto
Cava de' Tirreni. Un blitz della Guardia di Finanza ha portato all’arresto di un noto… Leggi tutto
Napoli. E' morta la donna di 65 anni che lo scorso 14 ottobre era rimasta… Leggi tutto
Dopo il successo di “Vincenzina ora ora lo sa”, Maria Rosaria Selo, scrittrice e sceneggiatrice… Leggi tutto
Il Laceno d'Oro International Film Festival, giunto alla sua 49esima edizione, si svolgerà ad Avellino… Leggi tutto