Dal 5 al 28 ottobre, ogni martedì e giovedì, sarà possibile accedere a gruppi contingentati al Laboratorio di Ricerche Applicate del Parco, centro di ricerche e analisi, custode di reperti organici unici rinvenuti nell’area vesuviana.
Tessuti, semi, legumi, gherigli di noce, pigne, pani carbonizzati, conchiglie, ciotoline con pigmenti di colore utilizzato per dipingere, ossa animali sono tra i numerosi esempi di reperti archeozoologici, archeobotanici e antropologici conservati nella camera climatizzata del Laboratorio – che rappresentano l’unicità del contesto pompeiano e uno spaccato della vita quotidiana dei suoi abitanti al momento dell’eruzione.
Un luogo straordinario che verrà reso fruibile allo scopo di far conoscere al pubblico, l’importante lavoro di ricerca condotto nell’ambito delle bioarcheologie dal Parco e le potenzialità scientifiche derivanti dallo studio di questa tipologia di reperti.
Le visite gratuite riservate ai possessori dell’abbonamento My Pompeii Card (anche di recente acquisto), si svolgeranno il martedì e il giovedì dalle ore 10:00 alle 14:00, in 5 turni della durata di 45 minuti ciascuno, per massimo 5 persone per volta.
È possibile richiedere visita in lingua italiana e in lingua inglese.
Prenotazione obbligatoria sulla mail: mypompeiicard@beniculturali.it
L’abbonamento è acquistabile on-line sul sito http://www.ticketone.it, con ritiro presso le biglietterie di Pompei (Porta Marina, Piazza Esedra e Piazza Anfiteatro).
Le visite saranno a cura della dott.ssa Valeria Amoretti, Funzionario Antropologo del Parco, in collaborazione con la dott.ssa Valentina Giacometti, antropologo fisico.
Articolo pubblicato il giorno 4 Ottobre 2021 - 16:39