Uno scenario ‘apocalittico’, titola il Guardian per le migliaia di crostacei morti sulle spiagge inglesi.
Granchi e aragoste senza vita stanno ricoprendo le spiagge del nord-est dell’Inghilterra: avviate le indagini per capire il motivo di questa carneficina iniziata all’inizio di ottobre con le prime segnalazioni a Seaton Carew, Redcar e piu’ a nord a Seaham.
Un residente, Carl Clyne, ha avvistato per la prima volta decine di granchi morti sulla spiaggia di Seaton Carew all’inizio di ottobre, dicendo all’Hartlepool Mail: “C’erano granchi morti in ogni pozza rocciosa e molti lungo la linea di galleggiamento tra le alghe”. I residenti di Marske hanno descritto la scena sulla spiaggia come la peggiore che avessero mai visto, con pile di creature morte e in decomposizione, oltre a quelle vive, mescolate con alghe, secondo quanto riportato da ChronicleLive. Volontari hanno passato ore a cercare di riportare i crostacei ancora vivi in acqua, mentre gli ambientalisti hanno espresso preoccupazioni per l’ecosistema e l’industria della pesca locale ha riportato un calo del 95% nella cattura di aragoste e granchi, secondo ITV News Tyne Tees. “Sono stati raccolti campioni di acqua, sedimenti, cozze e granchi e vengono inviati ai nostri laboratori per l’analisi per valutare se un incidente di inquinamento potrebbe aver contribuito alla morte degli animali”, ha detto un portavoce dell’Agenzia per l’ambiente.
Articolo pubblicato il giorno 30 Ottobre 2021 - 11:46