Un grande Napoli travolge 3-0 il Bologna e torna in vetta alla classifica di Serie A. Fabian Ruiz domina a centrocampo, Insigne glaciale dal dischetto su due rigori conquistati dal solito Osimhen. Ecco le pagelle degli azzurri.
Ospina: 6. Nessun tiro in porta subito nel primo tempo, nella ripresa si trova a respingere qualche conclusione avversaria: nulla di particolare, compito egregiamente superato ed ennesima porta inviolata.
Di Lorenzo: 6,5. Altra prestazione solida in fase difensiva, buono l’apporto in quella offensiva: suo il cross per Osimhen, poi sgambettato in area in occasione del rigore del 3-0.
Rrahmani: 7. Preciso, puntuale e concreto. La sensazione è che ormai il Napoli dietro non lasci nemmeno tirare agli avversari: in gran parte è anche merito del kosovaro, assoluta rivelazione della stagione finora.
Koulibaly: 7. E’ il leader della difesa, statistiche alla mano, meno battuta dei top 5 campionati europei. In serata anche oggi, regge fisicamente praticamente tutti i contrasti con la coppia di attaccanti rossoblù e porta a casa la settima porta inviolata su dieci incontri disputati.
Mario Rui: 6,5. Si fa vedere molto in avanti e prova anche ad incidere ad inizio gara, ma è soprattutto attento a non perdere mai la concentrazione sui contrattacchi del Bologna (dall’87’ Ghoulam: sv).
Anguissa: 6,5. Solita partita di livello a centrocampo, una piccola disattenzione al 34′ che gli costa un’ammonizione. Colpisce una traversa da lontanissimo, poi viene preservato per il finale (dal 75′ Demme: sv).
Fabian Ruiz: 7,5. Match esemplare del numero 8 spagnolo: pressa, costringe all’errore e poi inventa una perla di sinistro che termina direttamente all’incrocio dei pali. Un giocatore cresciuto tatticamente e tecnicamente a livelli clamorosi e quasi inattesi alla vigilia di questo campionato.
Elmas: 6. Forse l’unica pecca di questo ingranaggio perfetto è proprio la trequarti: Zielinski fatica, il macedone non è esaltante. Non sfigura, ma gli azzurri possono e devono chiedere di più ai due del ruolo (dal 75′ Mertens: 6. Sfiora il gol nel finale, anche oggi buoni segnali di ripresa).
Lozano: 6. Prova a rendersi pericoloso in avvio, si fa vedere poco poi con il passare dei minuti. Sostituito ad inizio ripresa in quella che è la solita staffetta sulla fascia destra (dal 66′ Politano: 6).
Osimhen: 7. Il solito ciclone in attacco: negli spazi si esalta e serve un pallone col contagiri per mettere Insigne a tu per tu col portiere al 15′. Poi conquista entrambi i rigori: il primo in un contrasto aereo con Medel, il secondo con una serpentina in area in mezzo a due. Una forza della natura.
Insigne: 7. Spreca un’ottima palla gol in avvio ma si riscatta immediatamente tra primo e secondo tempo segnando due rigori, che erano diventati un vero e proprio tabù in questa prima parte di stagione. Una risposta di carattere a chi non lo voleva più rigorista (dal 65′ Zielinski: 6).
Vincenzo Scarpa
Articolo pubblicato il giorno 28 Ottobre 2021 - 23:06