Insulti razzisti davanti scuola a soli 14 anni per il colore della sua pelle. La giovane studentessa è stata anche picchiata a Torino, all’esterno di un Istituto alberghiero
“Mi ha chiamata scimmia, mi ha detto che quelli come me devono morire”, il racconto al quotidiano La Stampa della giovane, che ha denunciato l’aggressione alla polizia.
E’ accaduto a Torino, all’esterno di un Istituto alberghiero
“Ero appena arrivata ed ero con le mie amiche, quando si e’ avvicinata una ragazza di un’altra classe – dice – Mi ha afferrata per i capelli, mi ha strappato alcune treccine. Si è seduta sopra di me, schiacciandomi con un ginocchio e dandomi colpi sul costato”.
Chi l’ha aggredita si è poi presentata al pronto soccorso del Cto con alcune contusioni alle mani; dice di avere difeso un compagno disabile “dall’atteggiamento ingiusto della ragazza”, ma l’aggressione è stata filmata. Qualche genitore ha recuperato il video e l’ha girato alla madre.
“Non riesco nemmeno a guardarlo – dice la donna – Vedere quello che fanno alla mia bambina. Sentire quegli insulti. In tanti anni in Italia, nessuno mi ha mai offesa per le mie origini. Mentre mia figlia si trova a combattere con il razzismo. Le consiglio di passare oltre, di non prendersela perché non ne vale la pena. Parole che dico anche a me stessa, ma non è semplice”.
Articolo pubblicato il giorno 22 Ottobre 2021 - 17:08