Dopo le prime proiezioni sui dati reali filtra entusiasmo dal comitato elettorale del candidato sindaco di Napoli del centrosinistra Pd-M5S, Gaetano Manfredi.
Secondo i primi dati l’ex ministro sarebbe oltre il 62% dei voti. Dal comitato del magistrato Catello Maresca, candidato sindaco del centrodestra, facce scure e delusione. Si attendono però ancora i dati ufficiali. Ma sempre secondo le proiezioni sui dati ufficiali si parla di un 19,2% dei voti.
Al comitato di Manfredi è presente il segretario del Pd Napoli, Marco Sarracino, il presidente Paolo Mancuso e anche il fratello del candidato sindaco, Massimiliano Manfredi, consigliere regionale del Pd. Sempre le proiezioni danno Antonio Bassolino di poco superiore al 10% mentre Alessandra Clemente sarebbe tra il 5 e 6%.
“Un dato ovviamente che va preso parzialmente, ma molto importante. Considerando che 5 anni fa il Pd non era neanche arrivato al ballottaggio, adesso rischiamo di vincere al primo turno”.
Lo ha detto dal comitato elettorale del candidato sindaco del centrosinistra Gaetano Manfredi, Marco Sarracino, segretario Pd Napoli. “Questo significa – aggiunge – che l’alleanza Pd-M5S funziona. A Napoli si è verificato un esperimento con il quale si può vincere anche a livello nazionale contro il centrodestra – rimarca Sarracino -. I due elettorati si trovano bene insieme, ma anche i dirigenti locali hanno lavorato in sintonia”.
Meno della metà dei cittadini avente diritto si è recato alle urne a Napoli per il rinnovo del Consiglio comunale e per l’elezione del primo cittadino. Alle 15, dato diffuso dal Viminale, ha votato il 47,19% dei cittadini. Nella scorsa analoga tornata elettorale la percentuale è arrivata a quota 54,12% con seggi aperti nella sola giornata di domenica 6 giugno 2016.
Articolo pubblicato il giorno 4 Ottobre 2021 - 16:10