Il mango ha origine principalmente nelle zone dell’India, delle Filippine e del Bangladesh ed è un frutto tipicamente tropicale: i suoi alberi sempreverdi, però, ormai crescono anche alle nostre latitudini, grazie al clima mediterraneo che vira sempre di più, appunto, al tropicale. La sua provenienza nelle nostre zone è principalmente quella del sud Italia e, a questo proposito, è possibile acquistare mango biologico di qualità siciliana direttamente online su Panierebio.com, un e-shop specializzato nella vendita di ortofrutta bio di elevata qualità, coltivata nell’azienda agricola Natura Iblea.
Caratteristiche e proprietà del mango
Come accade anche per le altre coltivazioni, quella di tipo biologico del mango ne conserva inalterate tutte le principali caratteristiche organolettiche, rispettando sia la natura che la salute dei consumatori. Non vengono, infatti, impiegati diserbanti o altri prodotti chimici potenzialmente dannosi e si favorisce piuttosto il prolificare di insetti antagonisti dei parassiti della pianta per preservarla.
L’albero del mango riesce a produrre una grande quantità di frutti in pochi anni, arrivando ad altezze che sfiorano i 30 metri: entro 6 mesi, il mango è maturo e pronto per essere colto. Il peso può variare anche di molto, a seconda delle condizioni e andare dai 500 grammi circa fino al chilo. In Sicilia, grazie al sole e alle temperature umide e gradevoli non solo d’estate ma persino in autunno, gli alberi di mango sono molto diffusi proprio per questo ed è uno dei motivi per cui quasi tutte le qualità italiane provengono da lì. Ma non mancano mercati anche in Calabria o in Puglia, grazie alle analogie climatiche.
Ricco di vitamina C, coadiuvante eccezionale del sistema immunitario, il mango ha pochissime calorie ed è caratterizzato da un gusto dolce e vellutato che lo rende uno dei frutti tropicali più gustosi che esistano. Contiene anche molte fibre, a sostegno dell’intestino, ed è un ottimo antiossidante naturale. I carotenoidi presenti nel mango (che infatti ha una polpa che tende al colore arancione) sono in particolar modo indicati per la vista, mentre i polifenoli combattono i radicali liberi.
Contiene anche discrete quantità di carboidrati, potassio e magnesio.
Dai dolci all’insalata: come il mangio vene impiegato in cucina
Il mango è un frutto ottimo anche mangiato da solo, occorre solo sbucciarlo e tagliarne la polpa, di consistenza talvolta un po’ fibrosa, che è intorno a un unico seme centrale, abbastanza grande da rendere molto agevole l’operazione. Spesso se ne consiglia l’abbinamento con elementi salati, come la salsa di soia oppure si usa come base per una composta da aggiungere alle carni: lo si fa cuocere assieme a peperoncino, aceto, olio e zucchero per dare vita al noto chutney indiano.
In alternativa, si preparano bibite estive molto rinfrescanti, tra cui la panha, sempre d’ispirazione sudorientale, che al succo di mango mixa zucchero, zafferano e cardamomo.
In alternativa, si prepara anche un’ottima purea con l’avocado (ad esempio per stuzzicare l’appetito dei più piccoli) mentre, se si vuole dare un tocco esotico a un’insalata verde, lo si può aggiungere a piccoli pezzi al posto delle classiche arance.
Ovviamente, grazie al suo sapore dolce, il mango si presta perfettamente per i dolci: l’abbinamento con un gusto profondo come quello del cioccolato è uno dei più tipici e spesso lo si fa anche in accoppiata ad altri frutti tropicali dalle spiccate note acidule. Ottimo anche sulla panna cotta e inserito ovunque si desideri, il mango può tornare ad arricchire piatti salati ad esempio con il pesce.
Una tartare di pesce sarà esaltata magnificamente da una salsa al mango, ma è consigliabile usare qualità più grasse quali il salmone o la ricciola.
Articolo pubblicato il giorno 10 Ottobre 2021 - 12:37