Inquinavano il fiume Sarno con gli scarichi delle loro industrie: i carabinieri del Noe hanno arrestato due imprenditori.
I carabinieri del Gruppo per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica di Napoli e della compagnia di Napoli-Stella, dalle prime ore della mattina, stanno dando esecuzione a due provvedimenti cautelari agli arresti domiciliari, emessi dal gip presso il Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della locale Procura, a carico di due imprenditori per l’ipotesi di inquinamento ambientale del fiume Sarno, scarico abusivo di reflui industriali e reiterata violazione di sigilli.
I provvedimenti si inseriscono nell’ambito di una più ampia e imponente attività d’indagine, denominata ”Rinascita Sarno” e condotta dal reparto speciale dell’Arma con il coordinamento della Procura della Repubblica torrese, tesa ad individuare le cause e i responsabili dell’inquinamento del fiume più inquinato d’Europa.
Caserta. Un 22enne originario di Caserta è stato arrestato dalla Polizia di Stato per maltrattamenti… Leggi tutto
Carinola. È stato salvato in extremis da una fine tragica. Momenti drammatici questa mattina nel… Leggi tutto
Sette nuovi sostituti procuratori entrano nella Procura nazionale antimafia (Dna), guidata da Giovanni Melillo. Il… Leggi tutto
Come da titolo, il Parlamento iraniano ha manifestato l’intenzione di correggere il vituperato disegno di… Leggi tutto
Il cuore di Napoli ha ancora una volta dimostrato la sua generosità. Grazie all'iniziativa "Giocattolo… Leggi tutto
L'ultimo sequestro è avvenuto lunedì, da parte della Polizia di Stato, con la denuncia ai… Leggi tutto