“Eudaimonia” è il titolo del nuovo album di Andrea Cubeddu, cantautore sardo classe ’93 che dopo i primi due album in lingua inglese e in pieno stile blues & roots, ha intrapreso un nuovo percorso di sperimentazione musicale e testuale, in lingua italiana.
“Eudaimonia” nasce dal suo personale percorso di ricerca della felicità. Il termine, che in greco antico significa letteralmente “buona possessione”, acquisisce con Aristotele il significato di “felicità, benessere, beatitudine”.
Il filosofo sosteneva che la felicità fosse frutto del costante dialogo tra il proprio daimon interiore, una sorta di voce della coscienza ante-litteram, e la realtà circostante. È nell’equilibrio tra interno ed esterno, nella comprensione profonda di sé e dello spazio che si occupa nel mondo, che si sperimenta la felicità.
Le canzoni di “Eudaimonia” nascono dunque dalla fame di conoscenza e comprensione di sé e dell’altro. I testi trattano del costante dialogo che internamente muoviamo ogni giorno, tra lucide riflessioni e tempestose emozioni, razionali decisioni e atti d’istinto.
In “Eudaimonia” viaggiano parallelamente tempo presente e passato mitico. Il mito greco, nel suo vasto resoconto del vivere umano, è fonte di riflessione e ispirazione. La musica è figlia del Mediterraneo e accompagna dolcemente l’ascoltatore nel viaggio che dalle parole prende forma. Un viaggio da vivere intensamente per imparare a conoscere un po’ meglio anche noi stessi.
Articolo pubblicato il giorno 14 Ottobre 2021 - 12:46