<strong>Ercolano. “Cio’ che e’ accaduto al Comune di Ercolano ha dell’incredibile ed e’ inaccettabile. La Fp Cgil NAPOLI stigmatizza e condanna tali comportamenti che ledono la dignita’ degli altri lavoratori dell’Ente che, con sacrificio e senso del dovere lavorano in condizioni di sofferenza per la voluta carenza organica finalizzata alle esternalizzazioni, al fine di far funzionare una macchina amministrativa che dovrebbe avere un organico almeno di 400 unita’ lavorative. Ad oggi i dipendenti sono 160”.
Cosi’ la Fp Cgil NAPOLI, in una nota, interviene sul caso della dipendente del Comune di Ercolano che si mostrava in chat hard durante l’orario di lavoro.
“La Fp Cgil NAPOLI – continua la nota del sindacato – auspica l’intervento della magistratura per fare chiarezza sia sulle responsabilita’ individuali che su quelle gestionali. La politica parla di legalita’ e legittimita’, ebbene che si faccia chiarezza anche sulle future ed imminenti esternalizzazioni protese a creare un monopolio in favore di ditte che gia’ operano sul territorio. Pertanto, chiarezza sui bandi e sugli appalti”.
“Il sindacato – conclude la nota – condanna e prende le distanze da quei lavoratori che con il loro agire, ledono la dignita’ degli altri lavoratori e diventano funzionali alla politica del clientelismo e delle esternalizzazioni protese a creare livelli occupazionali per il consenso politico. Noi continueremo a difendere il lavoratori e la dignita’ del lavoro”.
Articolo pubblicato il giorno 20 Ottobre 2021 - 19:19 / di Cronache della Campania